Un radar ultra-potente della NASA fa una sorprendente scoperta sotto il ghiaccio della Groenlandia.
L’obiettivo era misurare lo spessore del ghiaccio e capire come si comporta in condizioni climatiche mutevoli. Ma, mentre sorvolavano la vasta distesa di neve e ghiaccio, i ricercatori si sono imbattuti in qualcosa di inaspettato: una struttura sepolta da tempo, che rivelava i resti nascosti di una costruzione dell’era della guerra fredda. [Daily Galaxy]
L’annuncio è stato dato dal primo ministro indiano Narendra Modi e dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a conclusione d’un incontro a Delhi. [Financial Times]
Il vertice dei ministri delle finanze e dei banchieri centrali a Città del Capo si è concluso senza alcun consenso, perché le posizioni dei vari paesi sono rimaste molto distanti su questioni come il finanziamento della transizione climatica. Tuttavia, un “riepilogo del presidente” del paese ospitante ha affermato che i partecipanti “hanno ribadito l’impegno a resistere al protezionismo”. [Financial Times]
Israele: Nael Barghouti, il decano mondiale dei prigionieri politici, liberato dopo 45 anni.
Al-Barghouti fu arrestato per la prima volta nel 1978 per avere preso parte ad attacchi contro l’esercito israeliano. Messo in libertà 34 anni dopo, nel 2011, nel quadro dell’accordo per la liberazione di Gilad Shalit sequestrato da Hamas, venne nuovamente arrestato da Israele nel 2014 e condannato all’ergastolo. [Middle East Eye]
Siria: le restrizioni finanziarie del paese annunciano un ramadan in estrema economia.
La restrizione dei prelievi di denaro, limitati a solo 15 dollari a giorno, on consentiranno a innumerevoli famiglie di festeggiare il mese sacro come una volta. [Enab Baladi]
Le elezioni anticipate, convocate in vista delle imminenti tariffe di Trump, hanno confermato lo status quo di Queen’s Park. I conservatori progressisti di Ford hanno conquistato la terza maggioranza consecutiva, ma non sono riusciti a ottenere il “mandato più forte” che Ford chiedeva agli elettori. [Toronto Star]
Francia: montano le tensioni tra Parigi e Algeri.
Il primo ministro francese François Bayrou vuole riesaminare il patto migratorio del 1968 che ha storicamente reso più facile per gli algerini stabilirsi in Francia. Ciò segue mesi di campagna del ministro degli Interni anti-immigrazione Bruno Retailleau, che accusa Algeri di “umiliare” il popolo francese. [France 24]
RD Congo: 11 morti e sessanta feriti in due esplosioni durante una riunione dell’M23.
Giovedì, a Bukavu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, si sono verificate due esplosioni subito dopo un incontro della Congo River Alliance (AFC), a cui partecipava in forze il gruppo armato M23. [France 24]
Panama e Costa Rica, un “buco nero” per i migranti deportati dagli Stati Uniti.
Le autorità di Costa Rica e Panama confiscano i passaporti e i cellulari dei migranti, negano loro l’accesso all’assistenza legale e li spostano in avamposti remoti mentre sono alle prese con la logistica di un flusso migratorio che improvvisamente sta invertendo la rotta. Entrambi i Paesi hanno accettato centinaia di espulsi di diversa nazionalità, inviati da Washington, mentre l’amministrazione del presidente Donald Trump cerca di accelerare le espulsioni. Contemporaneamente, migliaia di migranti respinti dalle frontiere degli Stati Uniti stanno invertendo la rotta verso sud attraverso l’America Centrale. Solo Panama ha segnalato 2.200 di questi casi a febbraio. [Los Angeles Times]
Pakistan: un’esplosione in una moschea uccide sei persone e ne ferisce 20.
La moschea si trova all’interno del seminario islamico Darul Uloom Haqqania ad Akora Khattak, una città nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa. Obiettivo dell’attentato era Hamid-ul-Haq, leader del partito politico religioso Jamiat Ulema Islam-Sami (JUIS), che figura tra i sei morti. Il seminario è stato fondato nel 1947 e un tempo era guidato da Sami-ul-Haq, padre di Hamid-ul-Haq, spesso definito il “Padre dei Talebani”. Hamid-ul-Haq, 50 anni, era diventato presidente della JUIS dopo la morte del padre, anch’egli ucciso in un attentato a Rawalpindi nel 2018. [Dawn]
Il portavoce del ministero della difesa Wu Qian ha lanciato l’avvertimento in risposta a un rapporto che annunciava che l’esercitazione Han Kuang 41 di Taiwan avrebbe aumentato considerevolmente la durata della sua fase di fuoco vivo e avrebbe mobilitato fino a 3.000 militari di riserva, come sollecitato dalla parte statunitense. [Global Times]
Huy Duc, firma di influenti giornali statali, è stato riconosciuto colpevole di avere espresso nel suo popolare blog delle critiche nei confronti dei leader del paese, alimentando un “impatto sociale negativo” e “minacciando la sicurezza e l’ordine pubblico”. [Tuổi Trẻ]
Skype chiude dopo due decenni.
Microsoft chiude Skype, il servizio di telefonia e video basato su Internet che a metà degli anni 2000 era il modo principale per restare connessi. Skype “non sarà più disponibile” a partire da maggio. Microsoft lo aveva acquistato 14 anni fa per 8,5 miliardi di dollari. Successivamente, però, aveva integrato lo stesso servizio in altri prodotti, come Office e il suo sfortunato servizio operativo mobile Windows Phone, e ultimamente in Teams. [CNN]
La fine dei finanziamenti per l’AIDS negli USA “potrebbe causare 500.000 morti in Sudafrica”.
I tagli di USAid alle cliniche che distribuiscono farmaci antiretrovirali suonano come una “sentenza di morte per migliaia di madri e bambini”, avverte un esperto. [The Guardian]
Le politiche del nuovo presidente alimentano l’incertezza degli operatori. [The Economist]
Spazio: esplorazione senza precedenti dei diversi strati atmosferici di un esopianeta.
Per la prima volta è stata determinata la struttura dell’atmosfera del pianeta Tylos situato al di fuori del sistema solare. I risultati sono sorprendenti. [nature]
Benjamin Netanyahu vuole la “completa smilitarizzazione (…) delle province di Quneitra, Deraa e Suweida”, e assicura che Israele proteggerà la comunità drusa, annunci accolti da proteste in tutta la regione. [Le Monde]
Per i curdi siriani il futuro va negoziato a Damasco, non ad Ankara.
Il leader delle forze curde in Siria, Mazloum Abdi, subordina il ritiro dei combattenti del PKK al cessate il fuoco con la Turchia. [Le Monde]
I medici di Gaza affermano di essere torturati e lasciati morire di fame nelle prigioni israeliane.
La filiale israeliana della ONG Medici per i diritti umani ha pubblicato un rapporto che raccoglie le testimonianze di 24 operatori sanitari della Striscia di Gaza, in maggioranza ancora detenuti. [Le Monde]
Tra Trump e Zelensky un incontro ad alta tensione.
La visita del presidente ucraino mirava a ripristinare i legami con il presidente degli Stati Uniti. Si è, invece, trasformata in un dibattito pubblico sul quanto ci si possa fidare di Putin. Il presidente degli Stati Uniti ha intimato perentoriamente a Zelenskiy: “O fai un accordo, o gli USA si tirano fuori”. [The Wall Street Journal.]
Un uccello del giurassico appena scoperto riscrive la storia dell’evoluzione.
Un fossile delle dimensioni di una quaglia scoperto in Cina suggerisce che gli uccelli si sono evoluti milioni di anni prima di quanto si pensasse. Gli scienziati credevano che un fossile di dinosauro alato del periodo giurassico scoperto 160 anni fa in Germania rappresentasse la nascita dei primi uccelli. Un’altra creatura dello stesso periodo che assomigliava di più agli uccelli di oggi indica che gli uccelli si sono evoluti molto prima. [The Wall Street Journal.]
Siria: una città cristiana mantiene viva la lingua biblica aramaica. Ma teme per il suo futuro.
Maaloula è uno dei pochi posti al mondo dove si parla ancora l’aramaico, la lingua che si ritiene abbia usato Gesù. La città ospita anche i due monasteri attivi più antichi della Siria. Ma dopo la caduta dell’ex presidente Bashar Assad, alcuni residenti temono per il proprio futuro, dopo i saccheggi e le molestie che ritengono essere diretti alla loro minoranza religiosa. [Associated Press]
Migliaia di persone, principalmente giovani, si sono radunate per assistere al momento del lancio. La nuova piattaforma politica potrebbe rompere la tradizionale struttura di potere politico della nazione. [Associated Press]
Repubblica Ceca: il deragliamento di un treno merci provoca un grave incendio.
Il deragliamento è avvenuto nei pressi della stazione della città di Hustopeče nad Bečvou, provocando un incendio che ha sprigionato un denso fumo nero nell’aria visibile da grande distanza. [Associated Press]
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