Ultim’Ora – V – 297 – Israele: il personale carcerario israeliano avrebbe aggredito Marwan Barghouti nella sua cella.

L’Uruguay, una delle democrazie più forti dell’America Latina, va al ballottaggio tra due moderati.

I due finalisti, un ex insegnante di storia due volte sindaco, Yamandú Orsi, 57 anni, e il candidato del partito di centro-destra al governo, Álvaro Delgado, 55 anni, si affronteranno per un acceso ballottaggio il 24 novembre. Il risultato elettorale non è stato una sorpresa. Ma la corsa presidenziale straordinariamente civile dell’Uruguay è un’eccezione nella regione, sfidando le tendenze all’estrema polarizzazione ed erosione democratica cui si assiste sia nell’America Latina che negli Stati Uniti. Lontana da attacchi e dagli insulti personali, la competizione dell’Uruguay si è concentrata su questioni chiave come l’aumento della criminalità, la riforma delle pensioni e la qualità delle scuole. [El Pais, Uruguay]

La presidente della Georgia contesta il risultato delle elezioni mentre l’opposizione esorta l’Occidente ad agire.

Diversi rappresentanti dell’opposizione hanno dichiarato di aspettarsi che l’UE risponda con misure adeguate dopo che la protesta di massa convocata dalla presiedente avrà “dimostrato la volontà del popolo”. [euractiv]

Elezioni giapponesi: un numero record di donne elette alla camera bassa.

Le 73 donne elette rappresentano circa il 16% dei membri della Camera bassa, ma la percentuale rimane ben al di sotto della media globale del 27%. [The Japan Times]

India: la qualità dell’aria di Delhi si avvicina a livelli “pericolosi” a pochi giorni dalla grande festa delle luci Diwali.

Con l’avvicinarsi della Diwali, la qualità dell’aria di Delhi è già precipitata nella fascia “molto scarsa”, con un indice di qualità dell’aria superiore a 328 registrato lunedì mattina. Per combattere i crescenti livelli di inquinamento atmosferico, i medici di Delhi consigliano l’uso di mascherine. [The Hindu]

Lituania: il Partito socialdemocratico lituano (LSDP), all’opposizione, ha vinto le elezioni parlamentari.

Il partito di centrosinistra LSDP ha conquistato una decisiva maggioranza di 52 seggi; i democratici cristiani lituani (TS-LKD) hanno subito un calo significativo, conquistando solo 28 seggi rispetto ai 49 del 2020. [Lietuvos Rytas]

Erdoğan accusa Israele di genocidio. Poi bombarda i curdi.

La Turchia ha condotto oltre 130 attacchi aerei nella maggior parte delle città e dei paesi lungo il confine settentrionale della Siria, colpendo case civili, fabbriche e impianti petroliferi curdi. [Y Net]

Israele: il sistema di intercettazione laser Iron Beam dovrebbe essere operativo entro un anno, afferma il ministero della difesa

Il sistema di intercettazione laser ad alta potenza in fase di sviluppo di Israele, denominato Iron Beam funzionerà in tandem con sistemi come Iron Dome per intercettare le armi più piccole. [The Times of Israel]

Israele: la knesset vota per limitare drasticamente l’agenzia ONU che è un’ancora di salvezza per i cittadini di Gaza.

Il parlamento israeliano ha approvato un paio di proposte di legge che recidono di fatto i legami con l’agenzia ONU che cura la distribuzione degli aiuti a Gaza, privandola delle immunità legali e limitando la sua capacità di supportare i palestinesi a Gerusalemme est e in Cisgiordania. Oltre 1,9 milioni di palestinesi sono sfollati dalle loro case e Gaza affronta una carenza generalizzata di cibo, acqua e medicine. [The Hill]

Israele: il personale carcerario israeliano avrebbe aggredito Marwan Barghouti nella sua cella.

Un importante detenuto palestinese, ex membro di alto rango del partito Fatah, è stato aggredito nella sua cella, afferma il suo legale. L’aggressione “gli avrebbe provocato diverse ferite alle costole, all’orecchio destro e al braccio destro, insieme a forti contusioni alla schiena”. Considerato uno dei capi della prima e seconda intifada, Barghouti è in carcere dal 2002 con l’accusa di terrorismo. Alcuni analisti, tuttavia, credono che sia l’unica persona che potrebbe riportare la pace nella regione. Sempre che Israele la voglia. (NdR)  [The Guardian]

Germania: la Volkswagen intenderebbe chiudere tre fabbriche, ridimensionare gli organici e tagliare gli stipendi del 10%.

Secondo il comitato sindacale dell’azienda, il consiglio d’amministrazione vuole chiudere almeno tre stabilimenti.  Anche il cancelliere Scholz è preoccupato per il rischio di perdita di posti di lavoro. [Handelsblatt]

Filippine: l’ex presidente Duterte afferma che da sindaco disponeva di una “squadra della morte” composta da criminali per la sua lotta alla droga.

Davanti a una commissione del senato filippino, l’ex presidente ha ammesso anche sotto giuramento di aver ordinato ai poliziotti di “incitare” i sospettati a reagire ed “estrarre le pistole” per giustificare le loro uccisioni, durante il suo mandato sia da presidente che da sindaco di Davao. [The Manila Times]

Guerra in Medio Oriente: Qlayaa, il solo villaggio cristiano libanese, risparmiato da Israele.

Qlayaa è un villaggio cristiano a quattro chilometri in linea d’aria dalla linea di demarcazione tra Libano e Israele. Molti suoi abitanti in passato hanno collaborato con lo stato ebraico che ora si sdebita assicurando rifornimenti alimentari e risparmiando i suoi abitanti. [Le Monde]

Come la mafia cinese sequestra gli africani per truffare gli occidentali.

Sempre più africani sono intrappolati dai cartelli cinesi che operano in una vasta area tra Birmania, Laos e Cambogia, per svolgere il ruolo di manodopera a basso costo nelle città specializzate in frodi informatiche. [Le Monde]

Una specie di albero su tre è a rischio di estinzione.

La lista rossa stilata dall’Unione internazionale per la conservazione della natura e aggiornata in occasione della 16esima conferenza mondiale sulla biodiversità, organizzata a Cali, in Colombia, mette in guardia dalle pressioni che gravano sugli alberi. Per la prima volta, la maggior parte delle circa 64.000 specie conosciute è stata inserita in questo registro globale: delle 47.282 specie valutate, almeno 16.425 (38%) sono in pericolo di estinzione, ovvero classificate in una delle tre categorie che vanno da “da vulnerabile” a “in grave pericolo di estinzione”. [Le Monde]

Ciad: un attacco jihadista nei pressi del lago Ciad provoca 40 morti.

Il presidente Mahamat Deby Itno ha promesso di rintracciare gli aggressori che hanno ucciso almeno 40 soldati in un attacco a una base militare nella regione del lago. [rfi]

Liechtenstein: gli elettori aboliscono i finanziamenti statali all’emittente radiofonica pubblica.

In un referendum, il 55,4% dei partecipanti ha votato per l’abolizione dei finanziamenti statali a Radio Liechtenstein a partire dalla fine del 2025. La misura era stata proposta da un piccolo partito di opposizione, Demokraten pro Liechtenstein. [Associated Press]

I membri del comitato editoriale del Post si dimettono in seguito alla decisione di non appoggiare nessun candidato presidente.

David Hoffman e Molly Roberts hanno dichiarato che rimarranno al giornale ma non faranno più parte del comitato editoriale composto da nove membri. [The Washington Post]

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