Ultim’Ora – V – 221 – Sotto le rocce marziane c’è una riserva di acqua liquida capace di alimentare un oceano.

Bangladesh: la magistratura indaga sui morti per la repressione di Hasina.

Obaidul Quader, Asaduzzaman Khan Kamal, ex alti funzionari della polizia, sono accusati anche della morte del proprietario di un negozio di alimentari. [The Daily Star]

“Solo il cessate il fuoco a Gaza può ritardare la rappresaglia”, affermano fonti iraniane.

Un alto funzionario di Tehran dice che l’Iran lancerà certamente un attacco diretto se i colloqui per il cessate il fuoco a Gaza falliscono o se percepisce che Israele trascina i negoziati in lungo senza concluderli. L’indiscrezione contraddice diversi rapporti degli ultimi giorni che indicavano che l’Iran intendesse attaccare prima dei colloqui di giovedì. L’attacco avrà luogo solo dopo che si conoscerà l’esito delle trattative e solo se non produrranno ciò che l’Iran ritiene essere un risultato soddisfacente. [The Times od Israel]

“Il caffè era ancora caldo”: Un generale israeliano racconta come Sinwar  è sfuggito per un soffio alla cattura.

In un’intervista, il generale di brigata Dan Goldfus descrive come le truppe hanno trovato la tana sotterranea del leader di Hamas. [The Times od Israel]

Tisha b’Av, la giornata del lutto.

Letteralmente Tisha b’Av significa “nove del (mese di) Av”, e ricorda le due distruzioni del primo e del secondo Tempio di Gerusalemme e tutte le altre tragedie nazionali della storia ebraica. Cronologicamente, la prima calamità nazionale è stata il peccato delle spie, quando 12 traditori fecero agli ebrei, fermi nel deserto, un rapporto menzognero sulla Terra di Israele, impedendo a quella generazione di prenderne possesso. [The Jerusalem Post]

Itamar Ben Gvir, ministro della sicurezza nazionale ed esponente dell’estrema destra al governo con Netanyahu, ignora lo status quo e si unisce ai fedeli oltranzisti sulla spianata del Tempio.

Circa 1.500 ebrei hanno occupato il Monte del Tempio in violazione dello status quo. Il portavoce dell’Autorità nazionale palestinese ha condannato la presenza di Ben Gvir sul Monte del Tempio ritenendolo una pericolosa provocazione. Anche l’ufficio di Netanyahu ha disapprovato l’iniziativa del suo ministro. [Y Net]

Preparando Israele per una guerra regionale, Netanyahu e Gallant infiammano il campo di battaglia: l’uno contro l’altro.

Consapevole di non poter essere licenziato, il ministro israeliano della difesa Gallant lancia frecciatine al cianuro contro il suo capo, il primo ministro israeliano, definendo “un cumulo di sciocchezze” il discorso sulla “vittoria totale” a Gaza. Ci si sarebbe aspettati che Netanyahu mostrasse moderazione, ignorando le osservazioni di Gallant o che rettificasse le proprie dichiarazioni. [Haaretz]

Gli huthi lanciano tre attacchi contro una nave nel Mar Rosso.

La nave è stata attaccata tre volte vicino alla città portuale di Hodeida controllata dagli huthi. I primi due attacchi sono avvenuti circa 70 miglia a sud di Hodeida. [Newsweek]

Operazione di Kursk: il ministero degli esteri ucraino afferma che l’Ucraina non è interessata a conquistare territorio russo: vuole solo proteggere i propri cittadini.

Sul piano tattico, l’operazione impedisce ai russi di spostare nuove unità verso Donetsk e complica la logistica di Mosca. [Ukrainska Pravda]

La Russia è scioccata dalla prima incursione militare straniera sul suo territorio dal 1945.

L’offensiva ucraina nella regione di Kursk ha portato alla più grande evacuazione di civili russi dalla seconda guerra cecena. [Le Monde]

In Senegal, una “giornata senza stampa” molto partecipata per sensibilizzare sulle difficoltà dei media.

Ad eccezione di alcuni media favorevoli al governo, giornali, radio e televisioni hanno interrotto le trasmissioni e denunciato la “minaccia” che grava sulla libertà dell’informazione. [Le Monde]

I misteri dello squalo della Groenlandia, un pesce gigante che vive anche dei secoli nelle acque gelide.

Gli scienziati cercano di spiegare la longevità del Somniosus microcephalus, il cui cuore non invecchia, o invecchia molto lentamente. [Le Monde]

Riserva di acqua liquida trovata in profondità nelle rocce marziane

Una ricerca suggerisce che la “crosta media” marziana, situata tra 10 e 20 chilometri sotto la superficie, è composta da roccia ignea con sottili fratture contenenti acqua liquida. la quantità di acqua sotterranea attualmente intrappolata sotto la superficie di Marte potrebbe ricoprire l’intero pianeta fino a una profondità di circa un miglio. [USA Today]

Cosa ha scatenato l’incendio in Attica? Le autorità pensano alla “treccia” di un palo della luce.

A causare il disastro che minaccia Atene sarebbe stato un cortocircuito in una “treccia” di cavi elettrici di un’abitazione di Varnavas. [Ta Nea]

La Tanzania libera i leader del principale partito d’opposizione arrestati domenica.

Non meno di 520 persone, simpatizzanti, membri ed esponenti Partito della Democrazia e dello Sviluppo (Chadema), sono state arrestate nel quadro di un’ondata repressiva che ricorda il regno autoritario del presidente John Magufuli (2015-2021). In tutto il Paese sono state arrestati 520 tra sostenitori, membri e dirigenti di Chadema. [The Citizen, Tanzania]

Stati Uniti: quasi 36 funzionari che si erano rifiutati di certificare il risultato delle elezioni del 2020 sono ancora al loro posto.

La scoperta sottolinea le preoccupazioni che Trump e i suoi alleati potrebbero attaccare ancora rifiutando di certificare i risultati sfavorevoli negli stati indecisi. [The Guardian]

La Turchia ospita un altro ciclo di colloqui per allentare le tensioni tra Etiopia e Somalia.

Lunedì la Turchia ha ospitato un secondo ciclo di colloqui tra Etiopia e Somalia per cercare di risolvere una disputa sull’accordo siglato da Addis Abeba con la regione separatista del Somaliland, che la Somalia denuncia come una violazione della sua sovranità e integrità territoriale. In base all’accordo, il Somaliland avrebbe affittato un tratto di terra di 20 chilometri lungo la sua costa all’Etiopia per consentirle di installarvi una base marittima. In cambio, l’Etiopia riconoscerebbe l’indipendenza del Somaliland. Con una popolazione stimata in oltre 120 milioni di abitanti, l’Etiopia è il paese senza sbocco sul mare più popoloso al mondo. [Associated Press]

Ultimo minuto

Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo

Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.