Ultim’Ora – V – 162 – Tra i palestinesi cresce il sostegno ad Hamas. Ora è il doppio di quello per Fatah.

Argentina: tra proteste e rivolte, il senato argentino approva il progetto di riforma base di Milei.

Il senato argentino ha approvato il piano di riforma economica proposto dal presidente Javier Milei. Inizialmente i risultati del voto davano un perfetto pareggio di 36 voti a favore contro 36 contrari; perché la legge passasse è stato necessario il voto favorevole della presidente della camera e vicepresidente del paese, Victoria Villarruel. [Clarín]

Il Brasile chiede l’estradizione dei rivoltosi di destra fuggiti in Argentina dopo la vittoria di Milei.

Tra i 50 i 100 sostenitori di Bolsonaro, accusati di vandalismo e insurrezione per il loro ruolo nei disordini del tentato golpe, erano fuggiti in Argentina dopo che Javier Milei si è insediato alla Casa Rosada. [La Nación]

Il giornalista del WSJ, Evan Gershkovich, falsamente accusato di spionaggio, rinviato a giudizio.

Il cittadino statunitense è detenuto nelle carceri di Lefortovo di Mosca dal marzo dello scorso anno. [The Wall Street Journal.]

I russi si mettono in coda per acquistare dollari americani mentre il rublo crolla per le nuove sanzioni.

Mercoledì la banca centrale russa ha dichiarato che le negoziazioni in borsa e il regolamento dei pagamenti in dollari statunitensi ed euro sono stati sospesi a partire dal 13 giugno “a causa dell’introduzione di misure restrittive da parte degli Stati Uniti contro la borsa di Mosca”. [Newsweek]

Tra i palestinesi cresce il sostegno ad Hamas. Ora è il doppio di quello per Fatah.

Un’indagine rileva che il sostegno alla lotta armata è in aumento e che l’approvazione dell’attacco del 7 ottobre è ancora elevato. Il sondaggio mostra anche una diffusa opposizione alle forze di sicurezza arabe nella Striscia nel dopoguerra. Secondo la rilevazione, condotta dal Centro palestinese per la politica e la ricerca sui sondaggi (PCPSR) tra il 26 maggio e il primo di giugno, il sostegno complessivo a Hamas nei territori palestinesi si attesta al 40%, sei punti in più rispetto a tre mesi fa. Solo il 20% circa sostiene il partito Fatah del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas. Prima della guerra, il sostegno complessivo ad Hamas era pari al 22% e quello a Fatah al 26%. [The Times of Israel]

Ritorno al medioevo: l’esercito israeliano lancia palle di fuoco sul Libano.

L’esercito precisa che si è trattato di un’iniziativa locale e non di uno strumento ampiamente utilizzato. [The Jerusalem Post]

Gli sfollati nel mondo hanno raggiunto i 120 milioni negli ultimi 10 anni.

Una persona su 69 rimane è stata costretta a fuggire a causa di conflitti, violenze, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. [Al Jazeera]

Enorme incendio in una raffineria irachena ferisce 14 persone.

Un vasto incendio è scoppiato in un grande serbatoio di greggio prima di propagarsi a una seconda raffineria su una strada a sud-ovest di Arbil, capitale della regione autonoma settentrionale del Kurdistan. [Al Monitor]

Scene di guerrieri e un primordiale alfabeto del VI secolo a.C. su una placca di ardesia scoperta nel sito di Tartesso in Spagna.

La placca comprende schizzi su una scena di battaglia che coinvolge tre personaggi e raffigurazioni ripetute di volti o figure geometriche. Secondo le prime indicazioni, gli schizzi servivano a qualche incisore mentre scolpiva disegni su pezzi di legno, avorio o oro. Tartesso è un’antica città-stato protostorica la cui ubicazione è ipotizzata nell’Iberia meridionale, in particolare in Andalusia, nell’area del delta del Guadalquivir. [Arkeonews]

La Corte di giustizia europea multerà l’Ungheria di un milione di euro al giorno finché non si sarà conformata alle norme UE sui rifugiati.

La corte europea ordina inoltre a Budapest di pagare 200 milioni di euro per violazione “senza precedenti” delle regole comunitarie. [The Guardian]

Francia: i partiti di sinistra annunciano un “nuovo fronte popolare” e un programma comune.

Dopo una lunga giornata di trattative, LFI, PS, EELV e PCF si sono accordati su una lista di candidati unici “nei collegi elettorali francesi”. [Libération]

Sudafrica: l’ANC e diversi partiti raggiungono un consenso enfaticamente definito “rivoluzionario”.

L’accordo dovrebbe consentire la riconferma del presidente Cyril Ramaphosa per un secondo mandato. [Daily Maverick]

USA: dopo la sentenza della Corte Suprema, il futuro della pillola abortiva è nelle mani di Biden o Trump.

Mentre il presidente Biden si è ripetutamente impegnato a salvaguardare l’accesso alle pillole abortive, Donald Trump ha sempre cercato di prendere le distanze dalla questione. I nemici dell’aborto sperano che Trump approvi le restrizioni dopo la sentenza della Corte Suprema che ha lasciato la situazione immutata. [The Washington Post]

I leader del G7 concordano di utilizzare i beni russi congelati per l’Ucraina.

L’accordo, che arriva dopo mesi di intensa attività diplomatica, prevede 50 miliardi di dollari di prestiti all’Ucraina utilizzando gli interessi dei beni sovrani russi congelati dopo che Mosca ha invaso il suo vicino nel 2022. [The Washington Post]

Anche quando gli africani vogliono visitare legalmente l’Europa, i tassi di rifiuto dei visti sono elevati. L’Algeria ne è un esempio.

Secondo uno studio della società di consulenza sull’immigrazione con sede nel Regno Unito Henley & Partners, gli sproporzionati tassi di rifiuto dei visti (oltre il 10% sulla media globale) ostacolano gli scambi commerciali, imprenditoriali ed educativi a scapito delle economie africane. [Associated Press]

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