Lunedì, quando si è conosciuto il sorprendente risultato elettorale del partito al governo e sembrava che questo avrebbe conquistato una schiacciante maggioranza, il peso messicano ha perso il 4,40%: un calo repentino che non si registrava dal marzo 2020, quando sono partire le restrizioni pandemiche. La borsa è scesa di oltre il 6%. [El Financiero]
Messico: la strage di sindaci continua anche dopo le elezioni.
Una cellula criminale del cartello “Jalisco New Generation” rivendica l’omicidio di Yolanda Sánchez, sindaca di Cotija, nel Michoacán. Il gruppo criminale denominato “Calaveras”, che opera nel cosiddetto braccio della morte, ha rivendicato l’attacco in cui è morta anche una delle guardie del corpo di Sánchez Figueroa. [El Universal]
India: l’amara vittoria di Narendra Modi.
Più che la maggioranza parlamentare, Modi perde la sua aura di invincibilità. Anche se il BJP rimane il primo partito con circa 240 seggi, molto meno dei 303 del 2019, complessivamente, l’Alleanza Nazionale Democratica che sostiene Modi dovrebbe ottenere 296 seggi; il blocco INDIA dovrebbe conquistarne 230. Per quanto concerne i singoli candidati, il primo ministro Narendra Modi, il ministro degli Interni dell’Unione Amit Shah e il leader del Congresso Rahul Gandhi emergono come i maggiori vincitori, mentre candidati di spicco come i ministri dell’Unione Smriti Irani e Rajeev Chandrashekhar e l’ex primo ministro del Jammu e Kashmir, Omar Abdullah, sono stati sonoramente bocciati. L’alleanza INDIA ha fatto un grande ritorno in diversi stati del centro indiano politicamente cruciali, registrando progressi in Rajasthan, Bihar, Haryana e Jharkhand. Il partito Samajwadi ha registrato una significativa ripresa nell’Uttar Pradesh.[The Times of India]
Il futuro di Modi è nelle mani di due suoi alleati notoriamente inaffidabili.
Il partito Bharatiya Janata di Modi può ancora formare un governo se la sua Alleanza Nazionale Democratica resta unita, una condizione non del tutto scontata. I due principali alleati della coalizione, il Partito Telugu Desam dello stato meridionale dell’Andhra Pradesh e il Janata Dal (United) dello stato orientale del Bihar, sono guidati da due politici di lungo corso che hanno spesso cambiato schieramento. Entrambi erano rientrati nella coalizione di Modi alla vigilia delle elezioni. [Bloomberg]
La misura approvata imporrebbe sanzioni a chiunque sia coinvolto nelle indagini o nei procedimenti giudiziari della CPI contro americani o cittadini di alleati degli Stati Uniti che non sono membri della CPI, come Israele. [Axios]
Guerra di Gaza: le forze di terra israeliane occupano il campo profughi di Bureij.
Implacabili bombardamenti di artiglieria e aerei martellano il centro di Gaza mentre le forze israeliane entrano nel campo profughi di Bureij. [Al Jazeera]
In un’intervista esclusiva, il presidente degli Stati Uniti afferma che ci sono “tutte le ragioni per trarre” la conclusione che Netanyahu voglia perpetuare il conflitto per propri fini politici. Le osservazioni del presidente degli Stati Uniti arrivano mentre Washington spinge per una tregua e un accordo sui prigionieri tra Israele e Hamas. L’accusa di Biden evidenzia le tensioni tra i due leader. [Time]
Il Consiglio presidenziale di sicurezza nazionale (NSC) ha deciso di sospendere il patto di riduzione della tensione intercoreana del 2018 fino a quando non sarà ripristinato un clima di fiducia reciproca in risposta al massiccio invio di palloncini pieni di rifiuti da parte della Corea del Nord. [Yonhap News]
Il Danubio e l’Inn raggiungono il loro livello massimo alla confluenza di Passavia.
A Passavia il livello dell’acqua è leggermente in calo. In Austria la navigazione sul Danubio è chiusa. Le forti piogge hanno provocato gravi inondazioni in Baviera e nel Baden-Württemberg. Diversi quartieri e le città di Ratisbona e Passau hanno dichiarato lo stato di catastrofe e in alcuni luoghi si segnalano cedimenti di dighe. Numerose comunità sono state evacuate. [Die Zeit]
L’Iran avanza il programma nucleare a livelli allarmanti.
La troika europea composta da Gran Bretagna, Francia e Germania ha presentato a Vienna un progetto di risoluzione al consiglio dei governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), chiedendo una maggiore cooperazione tra le due parti. Il documento sarà messo ai voti durante la prossima riunione del Consiglio dei governatori, ma Teheran minaccia già una risposta “adeguata” se la risoluzione verrà approvata. [Nour News]
Il massimo diplomatico iraniano conferma i colloqui con gli Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri ad interim dell’Iran, Ali Bagheri, ammette che il suo governo è impegnato in negoziati con l’arcinemico degli Stati Uniti, grazie all’intermediazione del sultanato del Golfo dell’Oman. In visita a Beirut, Ali Bagheri ha affermato che i negoziati con Washington “non si sono mai interrotti”. Washington e Teheran non intrattengono relazioni diplomatiche dirette dalla rivoluzione islamica del 1979 in Iran. [Dunya News]
Il vulcano Kanlaon erutta pennacchi di cenere alti oltre cinque chilometri.
Centinaia di residenti che vivono vicino al Monte Kanlaon, nelle Filippine, hanno ricevuto l’ordine di evacuare. [The Manila Times]
Il tasso di mortalità materna tra le donne nere degli Stati Uniti rimane ancora più alto, con quasi 50 morti ogni 100.000 nati vivi, secondo un nuovo rapporto. [CNN]
A caccia dei moderati, i laburisti britannici parlano di armi nucleari per far dimenticare Corbyn.
Keir Starmer dice che sarebbe pronto anche a usare armi nucleari, a differenza del suo predecessore. [Politico]
Il Portogallo inasprisce le regole per gli immigrati, ma ammicca ai ricchi con i visti d’oro.
La principale novità annunciata è l’abolizione della “manifestazione di interesse”, un meccanismo di regolarizzazione per tutti gli immigrati che entrano nel paese come turisti. Il governo prevede anche di adattare il suo sistema di visti d’oro per consentire il visto agli stranieri facoltosi al fine dichiarato di investire in alloggi a prezzi accessibili per la gente del posto o per gli stessi migranti meno abbienti. [Diário de Notícias]
La dipendenza da Internet altera la chimica del cervello dei giovani.
Cambiamenti nelle reti neurali possono provocare tendenze alla dipendenza e comportamenti negativi, dicono alcuni ricercatori. [The Guardian]
Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo