In vista del vertice di Davos, il sondaggio del World Economic Forum vede con preoccupazione l’emergere di pericoli tecnologici a scapito dell’economia. [The Washington Post]
I giudici non escluderanno Trump dalla corsa elettorale. Ecco come (e perché) lo faranno.
La Corte Suprema non ci salverà da un’altra presidenza Trump. I giudici hanno annunciato che affronteranno la questione se gli stati possono escludere Trump dalle loro primarie ai sensi della sezione 3 del 14° emendamento, che rende quanti sono coinvolti in atti insurrezionali non idonei a ricoprire incarichi pubblici. Sarebbe straordinario se la Corte Suprema dichiarasse che il favorito per la nomina del suo partito può essere escluso dalle primarie; farlo scatenerebbe una confusione e sconcerto in tutto il paese. Sarà molto interessante vedere come la loro decisione verrà giustificata. [The Washington Post]
La processione del Nazareno Nero attira milioni di devoti cattolici nella capitale filippina.
Milioni di devoti hanno accalcato le vie della capitale filippina per onorare il Nazareno Nero, una tradizione religiosa secolare sospesa durante la pandemia. Almeno sei milioni di persone si sono assiepate lungo il percorso di 6 chilometri mentre la statua di legno nero di Gesù Cristo veniva trasportata dalla tribuna Quirino nel parco Rizal alla chiesa di Quiapo a Manila. [The Manila Times]
Mentre l’Occidente condanna le elezioni in Bangladesh, Cina e Russia sostengono Dacca.
La nazione di 170 milioni di abitanti si sta spostando verso Pechino e Mosca mentre crescono le tensioni con l’Occidente. [Al Jazeera]
Perché lo Stato Islamico ha attaccato l’Iran nell’anniversario della morte del generale Soleimani.
L’attentato della scorsa settimana vicino alla tomba del generale della Forza Quds che ha ucciso 84 persone è l’ultimo episodio della guerra dell’Isis contro i musulmani sciiti. [The Times of Israel]
Il primo assassinio fuori Gaza potrebbe essere un segno di ciò che verrà. [The Atlantic]
La visita di Modi in un remoto arcipelago indiano scatena una tempesta alle Maldive.
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha pubblicato sulle reti sociali una serie di foto che lo mostravano mentre nuota, passeggia su una spiaggia di sabbia bianca e si rilassa su una sdraio accanto alle acque turchesi di Lakshadweep, una catena di isolette nell’Oceano Indiano. A circa 70 miglia nautiche più a sud, nel piccolo arcipelago delle Maldive, alcuni hanno visto in questo fatto il tentativo di scoraggiare i turisti indiani dal recarsi alla Maldive che con la nuova presidenza si sta avvicinando alla Cina per sottrarsi all’egemonia indiana. [Associated Press]
Tra 2 e 22 milioni di anni fa, diverse dozzine di specie di grandi scimmie popolavano l’Africa, l’Europa e l’Asia, come dimostrano i reperti fossili. Di queste specie rimangono solo i gorilla, gli scimpanzé, i bonobo, gli oranghi e gli esseri umani. La specie Gigantopithecus blacki, alta 3 metri e pesante fino a 300 chili, che un tempo viveva nel sud della Cina, rappresenta la più grande grande scimmia conosciuta. Ma le sue dimensioni potrebbero anche essere state un punto debole. Le scimmie giganti non scomparvero rapidamente: probabilmente si estinsero tra 215.000 e 295.000 anni fa. [Associated Press]
L’estrazione nel bacino di Krishna Godavari dovrebbe invertire il calo della produzione nazionale. L’estrazione di petrolio dal blocco KG-DWN-98/2 è iniziata il 7 gennaio. [The Times of India]
La polizia polacca ha arrestato l’ex ministro Kamiński e il suo vice Wasik all’interno del palazzo presidenziale a Varsavia. La Polonia è nel caos; le sedute della camera sono state sospese. Il presidente Duda, accusato di aver protetto i ricercati ai quali aveva concesso la grazia nel 2015, dice che si batterà per la loro liberazione. Mariusz Kaminski e Maciej Wasik erano stati condannati per abuso di potere. [euronews.]
Quito, Esmeraldas, Guayaquil e Cuenca sono state teatro di numerosi di scontri con la polizia ed esplosioni. 39 detenuti sono evasi dal carcere di Chimborazo. [La Hora, Ecuador]
Gli Stati Uniti e il Regno Unito potrebbero intraprendere un’azione militare contro i ribelli huthi dello Yemen, dopo aver respinto il più grande attacco mai effettuato contro le navi in transito nel Mar Rosso. Martedì notte, aerei e navi da guerra hanno abbattuto 21 droni e missili lanciati dal gruppo sostenuto dall’Iran. [BBC]
Lo sciopero dei giovani medici britannici ha portato alla cancellazione di oltre 110.000 visite.
L’impatto dell’interruzione di sei giorni significa che il servizio sanitario nazionale ha dovuto riprogrammare più di 1,3 milioni di appuntamenti. [The Guardian]
Il sito investigativo “Correctiv” ha rivelato che i dirigenti di Alternativa per la Germania si sono incontrati con rappresentanti del movimento neonazista per considerare “leggi su misura” che costringano i “cittadini tedeschi non assimilati” a partire per il Nord Africa. [Le Monde]
Aliko Dangote, l’uomo più ricco dell’Africa,è nel mirino dell’agenzia anticorruzione nigeriana.
Il suo gruppo è stato perquisito nell’ambito di un’indagine sulle pratiche dell’ex presidente della Banca centrale della Nigeria, Godwin Emefiele. [Le Monde]
In Birmania un’importante capoluogo regionale cade nelle mani della resistenza anti-giunta.
La presa di Laukkai, situata al confine cinese, è un affronto per l’esercito del dittatore Min Aung Hlaing. Se dei suoi generali si sono consegnati alla guerriglia dopo aver negoziato la propria resa. [Le Monde]
I deputati spagnoli danno a Sanchez una vittoria agrodolce.
Il parlamento spagnolo ha approvato due decreti governativi, tra cui un’estensione delle misure antinflazionistiche, con un margine di un solo voto, e ne ha respinto un altro, mettendo in luce la fragilità della coalizione di governo. Il primo ministro Pedro Sanchez, socialista, guida un governo di minoranza con Sumar di estrema sinistra, ma ha continuamente bisogno del sostegno di diversi piccoli partiti, compresi i separatisti della Catalogna e dei Paesi Baschi. [Reuters]
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