Dopo che un ragazzo di 14 anni ha ucciso tre persone, l’anno scorso, il capo della polizia chiede di abbassare l’età della responsabilità penale dagli attuali 15 a 12 anni. [Bangkok Post]
Iran: oltre 103 morti in due esplosioni nei pressi della tomba del generale Soleimani a Kerman.
Almeno 103 persone sono state uccise e altre 141 ferite in due esplosioni avvenute nella città di Kerman, nel sud dell’Iran, mentre il paese commemora il quarto anniversario dell’uccisione del generale Qassem Soleimani. [Tehran Times]
Cosa si sa, e cosa s’ignora sulle esplosioni mortali in Iran.
L’attacco è il più micidiale che abbia mai colpito l’Iran dalla rivoluzione islamica del 1979. La seconda esplosione è avvenuta circa 20 minuti dopo la prima. Nessun gruppo ha rivendicato l’attacco a Kerman. L’Iran in passato ha subito uccisioni mirate e attacchi di sabotaggio spesso attribuiti a Israele, ma mai tali assalti hanno assunto queste proporzioni. Attacchi su larga scala sono stati spesso opera di gruppi estremisti sunniti, compreso il gruppo Stato islamico. [Associated Press]
L’ufficio del governatore deve smettere di usare slogan come “politica del fare” per promuovere il lavoro dell’amministrazione. Questa ed espressioni simili non possono essere utilizzate negli annunci di opere realizzate con denaro pubblico dall’amministrazione del governatore Pedro Pierluisi, che quest’anno si presenterà per un secondo mandato. [Associated Press]
Le donne che abortiscono rischiano fino a due anni di carcere; le pene per i medici e le ostetriche vanno dai 5 ai 20 anni. Con una Bibbia sulla bandiera, il paese caraibico è dominato di una potente lobby di cattolici ed evangelici, uniti contro la depenalizzazione dell’aborto, mentre la povertà costringe molte madri dominicane a sposare le proprie figlie di 14 o 15 anni con uomini anche 50 anni più grandi. Quasi 7 donne su 10 sono vittime della violenza di genere, come l’incesto, e le famiglie spesso normalmente subiscono in silenzio. [Associated Press]
Chi erano Samir Fendi e Azzam Al Aqra, i due dirigenti di Hamas uccisi con al-Arouri.
Per gli Hezbollah di Beirut, Samir Fendi è stato il pianificatore degli attacchi contro Israele dal suolo libanese, in collegamento con i ribelli huthi dello Yemen; Al Aqra ha diretto gli attacchi terroristici in Cisgiordania dal suo esilio in Arabia Saudita dove si è trasferito dopo che Hamas è stato cacciato dalla Siria durante la guerra civile. [Y net]
Il governo oltranzista di Gerusalemme starebbe lavorando al reinsediamento postbellico dei palestinesi fuori della Striscia; alcuni ministri ipotizzano anche che l’Arabia Saudita possa essere destinazione per gli abitanti di Gaza che lavorano nell’edilizia. [ZMan Israel]
Con una insolita iniziativa gli Stati Uniti criticano Israele senza preavviso e, cosa ancora più rara, citano esplicitamente per nome i ministri Smotrich e Ben-Gvir. Entrambi, a loro volta, hanno respinto la dichiarazione americana, sottolineando nuovamente la necessità di quella che chiamano “emigrazione volontaria”. [Haaretz]
In un discorso televisivo, Sayyed Hassan Nasrallah ha espresso le sue condoglianze a Hamas per quella che ha definito una “flagrante aggressione israeliana”. [Reuters]
L’aereo della guardia costiera che all’aeroporto Haneda di Tokyo si è scontrato con un aereo passeggeri della Japan Airlines non era stato autorizzato al decollo. [Business Insider]
Può la democrazia sopravvivere al 2024?
Quest’anno si svolgeranno un numero storico di elezioni, ma l’autocrazia si sta diffondendo e i giovani rifiutano lo status quo. [Financial Times]
Candidati “fittizi”, voto forzato: dentro la “farsa” elettorale del Bangladesh.
Con il boicottaggio delle elezioni di domenica, la principale forza di opposizione accusa il governo di schierare oppositori “fantocci” e di minacciare gli elettori che pensano di disertare le urne. La prima ministra Sheikh Hasina, nel 2007, quando centinaia di soldati fecero irruzione nella sua casa e la portarono in tribunale nella capitale Dacca, dove fu arrestata con l’accusa di estorsione, era a capo dell’opposizione. Hasina, che era stata premier dal 1996 al 2001, ha definito le accuse a suo carico una montatura per impedirle di ricandidarsi. Il governo militare ad interim le offrì una scelta: lasciare il paese o rimanere in prigione. Lei deciso di restare e nel 2008 è stata rieletta. Oggi Hasina è la leader più longeva nella storia del Bangladesh, ma i 15 anni di governo l’hanno trasformata in una delle maggiori minacce per la democrazia nel suo paese. [Al Jazeera]
Zosurabalpin è un nuovo antibiotico in grado di uccidere i batteri resistenti ai farmaci.
Negli esperimenti di laboratorio, lo zosurabalpin ha sconfitto ceppi altamente resistenti ai farmaci di Acinetobacter baumannii resistenti ai carbapenemi. Attraverso una serie di esperimenti pubblicati su Nature, il professor Daniel Kahne dell’Università di Harvard ha dimostrato che il farmaco ha impedito il trasferimento del popolisaccaride alla membrana esterna del batterio, uccidendolo. Hanno anche scoperto che zosurabalpin riduce considerevolmente il livello batterico nei topi con polmonite indotta da granchi e previene la morte di quelli con sepsi correlata ai granchi. [The Guardian]
In Polonia il governo di Donald Tusk lascia il segno.
Dagli affari esteri all’istruzione, la nuova maggioranza ha adottato misure di rottura con i conservatori nazionalisti del partito Diritto e Giustizia, al potere da otto anni. [Le Monde]
In Etiopia torna lo spettro della carestia. La vita degli abitanti del Tigré è indescrivibile.
A più di un anno dalla fine della guerra civile, quasi mille persone sono morte di fame nella regione, dove due milioni di residenti soffrono di malnutrizione acuta. Una situazione che rischia di estendersi alla vicina Amhara. [Le Monde]
L’indice cinese dei responsabili degli acquisti dell’industria manifatturiera (PMI) Caixin/S&P Global è salito a 50,8 a dicembre da 50,7 di novembre, contraddicendo i dati ufficiali che invece parlano di una contrazione a un ritmo più veloce ed elevato rispetto al mese precedente. [South China Morning Post]
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