Moussa Dadis Camara, al potere dal 2008 al 2010, è in carcere dal settembre 2022, data di inizio del processo sulla strage del 28 settembre 2009, che provocò oltre 150 morti. Un gruppo di uomini pesantemente armati a Conakry nelle prime ore di sabato lo aveva fatto evadere insieme ad altri tre ufficiali di alto rango. [Punch]
I soccorritori cercano i sopravvissuti dopo il terremoto in Nepal che ha provocato almeno 157 morti.
Si pensa che centinaia di altre vittime siano ancora sepolti sotto le macerie in due distretti della regione himalayana. [euro news.]
L’attacco segue di poche ore una serie di incursioni terroristiche che hanno ucciso almeno 17 soldati in Belucistan e Khy. La base aerea di Mianwali, situata a circa 300 km da Lahore, è stata attaccata da nove terroristi. [The Tribune]
Hezbollah sta utilizzando per la prima volta i razzi Burkan.
La Resistenza islamica in Libano ha preso di mira contemporaneamente numerosi siti militari israeliani nel nord della Palestina occupata, provocando molte vittime. Il razzo Burkan è un missile balistico mobile a corto raggio utilizzato in particolare dai militanti houthi dello Yemen. [Al Mayadeen]
A quanto ammontano gli aiuti statunitensi a Israele.
Un grafico di Axios illustra gli aiuti economici e militari degli Stati Uniti a Israele dal 1951 al 2023. Il presidente Biden ha richiesto almeno 14,3 miliardi di dollari per ulteriore assistenza a Israele, compresi i finanziamenti per i sistemi di difesa aerea e missilistica, compreso l’Iron Dome. [Axios]
La folla radunata dal governo a Teheran, brucia bandiere degli Stati Uniti e di Israele, mentre il presidente del parlamento critica Washington per il suo sostegno a Israele nella guerra contro Hamas. [The Times of Israel]
Il palestinese medio a Gaza vive con due pezzi di pane arabo fatto con la farina che le Nazioni Unite hanno accumulato nella regione, eppure lo slogan principale che si sente ora nelle strade è “Acqua, acqua”, dice il direttore di Gaza dell’agenzia delle Nazioni Unite per la protezione civile. L’agenzia per i rifugiati palestinesi, UNRWA, alimenta circa 89 panifici in tutta Gaza,che forniscono pane a 1,7 milioni di persone. [Associated Press]
Le perdite di equipaggiamenti della Russia nelle ultime settimane sono state così impreviste che probabilmente ora Mosca richiederà ai suoi soldati di avanzare a piedi nel tentativo di catturare la città di Avdiivka, nell’Ucraina orientale. Dall’inizio di ottobre, la Russia ha lanciato truppe ed equipaggiamenti contro la città nel tentativo di invertire le conquiste ucraine nel Donetsk, che il Cremlino ha formalmente annesso l’anno scorso. I combattimenti sono stati devastanti per entrambe le parti, ma soprattutto per la Russia, che viene accusata di ricorrere alla “tattica dell’ondata umana” (lanciando truppe inesperte contro le linee di difesa ucraine) con un’enorme perdita di vite umane. In una sola settimana, gli ucraini affermarono di aver ucciso più di 6.000 soldati russi. [INSIDER]
I lavoratori si sono scontrati con la polizia vicino alla capitale mentre le fabbriche riaprivano nonostante una campagna di protesta che chiedeva quasi di triplicare i salari. Le 3.500 fabbriche di abbigliamento del Bangladesh rappresentano circa l’85% delle esportazioni annuali del paese, pari a 55 miliardi di dollari, e riforniscono molti dei nomi più importanti del mondo della moda, come Levi’s, Zara e H&M. Ma le condizioni di lavoro dei quattro milioni di lavoratori del settore, nella stragrande maggioranza donne pagate 75 dollari al mese, sono terribili. Circa 600 aziende chiuse durante la settimana di sciopero, che ha visto alcune fabbriche saccheggiate e date alle fiamme, hanno riaperto nelle aree più colpite dallo sciopero. Scontri sono scoppiati nella città industriale di Ashulia, a ovest della capitale Dacca, dopo che circa 10.000 lavoratori hanno tentato di impedire ai loro colleghi di tornare ai loro turni. [France 24]
I due alti esponenti del governo erano accusati di aver divulgato segreti di stato sulla collaborazione dei servizi segreti con gli Stati Uniti. [The Guardian]
Una scuola integrata ebraico-araba a Gerusalemme premiata dal T4 Education.
“Tutti i bambini di questa terra meritano un futuro migliore”, afferma l’amministratore delegato della scuola Max Rayne Hand in Hand. [The Guardian]
Quattro canoe con 500 persone a bordo soccorse vicino alle Isole Canarie.
Sulle barche viaggiavano anche bambini e neonati. Il governo delle isole dichiara l’allerta per maltempo e mareggiate. [El País]
Solo nel mese di ottobre sono arrivati nell’arcipelago spagnolo più di 13.000 migranti, 7.300 dei quali nell’isola più piccola, che non vuol fare la stessa fine di Lampedusa. [Le Monde]
L’Europa cerca di una via d’uscita dalla crisi della sua agenzia spaziale.
Mentre anche Cina ed India pensano di sbarcare sulla Luna e poi su Marte, i ventidue stati membri dell’Agenzia spaziale europea si incontreranno a Siviglia per cercare di trovare un compromesso tra le posizioni tedesca e francese e garantire i finanziamenti necessari al funzionamento del vettore Ariane-6. [Le Monde]
L’accordo siglato con i tre grandi produttori –Ford, General Motors e Stellantis– prevede un aumento del 25% delle retribuzioni in quattro anni, sconvolgendo il modello economico del settore dall’altro lato dell’Atlantico. [Le Monde]
I droni per la semina potrebbero trasformare anche i paesaggi più devastati.
Dagli Stati Uniti occidentali all’Australia, si diffonde l’uso dei droni per lanciare semi su aree devastate da incendi e inondazioni, o lasciate sterili dal disboscamento e da altre attività umane. Secondo il World Resources Institute, nel 2022 il pianeta ha perso 4,1 milioni di ettari di foresta primaria tropicale, l’equivalente di 11 campi da calcio di foresta al minuto. Anche se la semina aerea probabilmente non sostituirà gli altri metodi di riforestazione, alcuni esperti sostengono che la tecnologia potrebbe migliorare l’accesso ai terreni montuosi e disperdere rapidamente molti più semi rispetto alla semina manuale. Un’azienda specializzata afferma che i suoi droni possono seminare fino a 60 ettari al giorno. [The Washington Post]
Come la NASA intende cambiare il modo in cui l’uomo tornerà a volare sulla Luna.
Le prossime missioni della NASA per portare astronauti sulla Luna saranno nettamente diverse dall’ultima del 1972. Invece di volare direttamente verso il satellite, la navicella spaziale verrà rifornita di carburante durante il viaggio: un’innovazione che potrebbe trasformare anche la tecnica di esplorazione del cosmo.
Oltre a rendere meno costose le spedizioni, il rifornimento in volo potrebbe consentire missioni più lontane nello spazio. All’inizio di quest’anno, l’agenzia spaziale ha assegnato un contratto da 3,4 miliardi di dollari a Blue Origin, l’impresa fondata da Jeff Bezos. Precedenti contratti del valore di circa 4 miliardi di dollari sono andati alla SpaceX di Elon Musk, che dovrebbe effettuare le prime due missioni entro la fine di questo decennio. [The Washington Post]
Attacchi aerei turchi hanno colpito 15 obiettivi militanti curdi nel nord dell’Iraq.
In una dichiarazione sulla piattaforma di messaggistica sociale X, il ministero turco afferma che gli obiettivi colpiti includevano grotte, rifugi e strutture di stoccaggio dove presumibilmente si rifugiano i militanti. Gli attacchi hanno preso di mira la regione di Hakurk, nel nord dell’Iraq. [Reuters]
I paramilitari sudanesi dell’RSF consolidano il controllo di El Geneina, nel Darfur occidentale.
Le Forze di supporto rapido del Sudan dicono di avere preso il controllo del quartier generale dell’esercito nella capitale El Geneina, nel Darfur occidentale, consolidando la loro presa su una città dove hanno compiuto un’ondata di omicidi etnici, proprio mentre i rappresentanti del gruppo paramilitare e dell’esercito s’incontrano per dei colloqui di pace a Jeddah. La città di El Geneina è la terza delle cinque capitali dello stato della regione del Darfur. [Reuters]
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