Nel mese di settembre la polizia di frontiera statunitense ha arrestato 54.833 venezuelani entrati illegalmente dal Messico. Secondo l’ultimo rapporto mensile pubblicato sabato, l’autorità di frontiera ha registrato 218.763 ingressi irregolari di persone di tutte le nazionalità ai punti di ingresso lungo il confine sud-occidentale, con un aumento del 21% rispetto ai 181.084 immigrati clandestini di agosto. [Fox]
Col 36,7% dei voti, il ministro dell’economia è stato il candidato più votato secondo i dati ufficiali. Il 19 novembre affronterà il leader della Libertad Avanza Javier Milei (al 30%) al secondo turno. Patricia Bullrich è arrivata terza (23,8%), molto lontana dai suoi concorrenti. [Crónica]
“Io sono figlio di questa terra, Maryam è figlia di questa terra”, ha detto sabato l’ex primo ministro pakistano Nawaz Sharif, designando indirettamente la figlia Maryam come sua erede politica. Nawaz Sharif, 73 anni, parlava a una manifestazione oceanica a Minar-e-Pakistan, subito dopo essere tornato in Pakistan, dopo quattro anni di esilio volontario nel Regno Unito. [NDTV]
Israele evacuerà altre 14 comunità vicino al confine con il Libano.
La settimana scorsa, Israele ha iniziato a evacuare 28 comunità che si trovano entro i due chilometri dal confine, tra cui la città di Kiryat Shmona. [The Times of Israel]
Dall’inizio della guerra sono stati lanciati contro Israele 7.400 razzi.
Il sistema antimissile Iron Dome ha intercettato oltre 1.100 di questi razzi; 550 di essi hanno fatto cilecca e sono caduti all’interno di Gaza; un poco più di 400 hanno colpito direttamente Israele. Queste cifre, tuttavia, non tengono conto di migliaia di razzi che potrebbero essere finiti in aree disabitate. [The Times of Israel]
Hezbollah intensifica gli attacchi, lasciando temere l’allargamento del conflitto.
Crescono i timori che la guerra Israele-Gaza possa degenerare in un conflitto più ampio a causa dei crescenti attacchi transfrontalieri al nord di Israele da parte di militanti Hezbollah sostenuti dall’Iran in Libano e dell’espansione degli attacchi aerei israeliani in tutta la regione. L’agenzia di stampa statale siriana ha affermato che Israele ha colpito gli aeroporti internazionali di Damasco e Aleppo, danneggiando le piste. In Cisgiordania, un raro attacco aereo israeliano ha colpito una moschea, che secondo l’esercito israeliano veniva utilizzata come centro di comando per i militanti di Hamas e della Jihad islamica. [The Washington Post]
La Svizzera vira a destra e diventa meno verde.
Secondo le ultime proiezioni, l’UDC, di destra, è il grande vincitore delle elezioni federali svizzere di domenica. Il partito di sinistra dei Verdi è il grande perdente. La destra populista è largamente in testa alle elezioni legislative con il 29,2% dei voti. Al secondo posto si piazzano i socialisti con poco più del 17%, mentre i verdi scendono al 9,1 % e i verdi liberali raccolgono solo il 7,1 % dei voti. [Swissinfo]
Il traffico di cocaina, in piena espansione, cresce assieme a quello delle armi.
Un rapporto commissionato dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze illustra i legami tra l’aumento della produzione di cocaina e l’aumento della violenza delle bande armate e degli interventi armati della polizia. Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, la coltivazione di foglie di coca nella sola Colombia, il più grande produttore mondiale, nel 2022 è aumentata del 13%, raggiungendo la cifra record di 230.000 ettari. [Le Monde]
Navi militari cinesi speronano due unità filippine.
Due navi della guardia costiera cinese si sono scontrate domenica con un’unità della guardia costiera filippina e una nave di rifornimento in rotta verso Ayungin Shoal in due incidenti separati che hanno ulteriormente alimentato le tensioni nel già agitato Mare delle Filippine occidentali. [The Manila Times]
Le autorità fiscali cinesi sottopongono a ispezione tutte le imprese di Foxconn.
Foxconn è una società con sede a Taiwan nota perché produttrice dei computer Apple e degli iPhone di Apple. Il fondatore dell’azienda, Terry Gou, ad agosto ha annunciato che si sarebbe candidato alle elezioni presidenziali di Taiwan del 2024 e si è subito dimesso dal consiglio di amministrazione di Foxconn. [Global Times]
Un primo accordo potrebbe porre fine ai dazi imposti da Pechino sulle esportazioni di vino australiano per un valore di 1,2 miliardi di dollari. Il primo ministro Anthony Albanese ha annunciato che le due nazioni hanno concordato di sospendere la causa avviata davanti l’Organizzazione mondiale del commercio mentre Pechino intraprende una “revisione accelerata” dei dazi. [Canberra Daily]
Oltre 20 milioni di venezuelani (e quasi 400mila esuli) potranno votare questa domenica alle primarie dell’opposizione. María Corina Machado è in testa a tutti i sondaggi. [Infobae]
I farmaci antiobesità Ozempic e Wegovy non costano quanto sembra.
Le aziende farmaceutiche stanno guadagnando miliardi da una nuova classe di trattamenti dimagranti, ma i prezzi non sono proprio quello che sembrano. I nuovi farmaci potenti e costosi potrebbero aiutare molti dei 100 milioni di adulti americani che soffrono di obesità e alleviare un grave problema di salute pubblica. Ma come è accettabile che tante persone per curarsi debbano sborsare per tutta la loro vita tra 900 a 1.300 dollari ogni quattro settimane? Per altro, alcuni ricercatori, come il dottor Walter C. Willett, professore di epidemiologia e nutrizione alla Harvard T.H. Chan School of Public Health, avvertono che questi farmaci potrebbero fare crescere del 50% alla spesa sanitaria del paese. [The New York Times]
Almeno 28 persone annegano per il ribaltamento d’un barcone su un fiume nel nord-ovest del Congo.
Il natante viaggiava da Ngondo, 120 chilometri dalla capitale della provincia, a Mbandaka quando si è schiantato nel villaggio di Bolomba. Circa 200 passeggeri sono stati salvati, ma un numero imprecisato risulta disperso. Questo è il secondo naufragio sul fiume Congo, nella provincia dell’Equatore, in una sola settimana. [Associated Press]
Prabowo Subianto, un ex generale delle forze speciali e attuale ministro della difesa, ha scelto Gibran Rakabuming Raka come suo candidato alla vicepresidenza, ponendo fine a settimane di febbrili speculazioni nei media del paese. Gibran, 36 anni, è sindaco di Surakarta, la città natale di Widodo nella provincia di Giava centrale. In base alla carta costituzionale per candidarsi alla presidenze o alla vicepresidenza del paese bisognerebbe avere 40 anni o più, ma provvidenzialmente la Corte costituzionale del paese, presieduta dal cognato del presidente, ha introdotto un’eccezione alla regola la scorsa settimana, consentendo di candidarsi a coloro che hanno ricoperto cariche regionali anche se più giovani. [Associated Press]
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