Le autorità libiche dichiarano lo stato di calamità a Derna, città colpita dall’uragano Daniel.
Il ministro della sanità del governo della Libia orientale, in un’intervista telefonica al canale di notizie satellitare Al-Arabiya, parla di 150 morti, ma in un’intervista telefonica con la stazione televisiva al-Masar, il primo ministro del governo della Libia orientale Ossama Hamad ha dichiarato di temere che le vittime siano oltre 2.000. [Saba.net]
L’Etiopia completa il quarto riempimento della Grande Diga Rinascimento.
Il primo ministro etiope Abiy Ahmed ha annunciato il completamento con successo del quarto e ultimo riempimento della grande diga etiope (GERD), che segna un’importante pietra miliare per il paese del Corno d’Africa per soddisfare il fabbisogno energetico dei suoi oltre 120 milioni di abitanti. [The Reporter, Ethiopia]
Il governo talebano “spara indiscriminatamente” contro chiunque si avvicini al valico di frontiera di Torkham, chiuso da quasi una settimana. [Al Jazeera]
Lula aveva dato la sua assicurazione personale che il presidente russo Vladimir Putin non sarebbe stato arrestato se dovesse partecipare al vertice del G20 del prossimo anno a Rio de Janeiro. Ora precisa che in ogni caso la decisione finale spetterà alla magistratura. Putin ha appena mancato l’incontro di quest’anno in India, evitando polemiche e screzi dopo il mandato di arresto a suo carico emesso dalla Corte penale internazionale (CPI). [Radio Free Europe]
Un progetto di legge cinese prende di mira gli atti e i simboli che “puzzano di odio”.
Il Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, fra l’altro vorrebbe vietare gli abbigliamenti e i simboli considerati “contrari allo spirito della nazione cinese”, dizione spesso usata per denotare patriottismo o la sua mancanza. L’accenno al modo di vestire ha suscitato polemiche anche in Cina, sebbene non mancano esempi di come in alcune circostanze, l’indossare abbigliamenti particolari, come l’uniforme militare dell’esercito imperiale giapponese all’interno di alcuni siti storici, possa essere considerato intollerabile. L’obiettivo dei legislatori, tuttavia, non appare chiaro neppure ai redattori del grande quotidiano di Pechino in lingua inglese. [China Daily]
“Territorio inesplorato”: i funzionari elettorali valutano la candidabilità di Trump.
La Costituzione vieta a chiunque sia “coinvolto in un’insurrezione” di ricoprire cariche pubbliche, ma il clima politico al vetriolo ne rende l’applicazione difficile. [The Guardian]
Colonie di formiche rosse trovate in Sicilia potrebbero diffondersi in tutta l’Europa.
Ricercatori hanno identificato 88 formicai di specie non autoctone invasive e distruttive vicino a Siracusa. La formica rossa, Solenopsis invicta, ha un pungiglione potente, danneggia i raccolti e può infestare le apparecchiature elettriche, comprese automobili e computer. Considerata una delle specie invasive più distruttive, può formare rapidamente “supercolonie” con più regine. Le colonie predano invertebrati, vertebrati e piante più grandi, distruggendo la flora autoctona e superando formiche, insetti ed erbivori locali. Secondo le analisi genetiche di uno studio pubblicato su Current Biology, le colonie invasive potrebbero provenire dalla Cina o dagli Stati Uniti. [The Guardian]
Le piccole nazioni insulari portano in tribunale i paesi ad alte emissioni per proteggere l’oceano.
I paesi minacciati dall’innalzamento del livello del mare chiedono al Tribunale internazionale del diritto del mare con sede ad Amburgo di pronunciarsi sulle responsabilità per l’inquinamento dell’ambiente marino. [The Guardian]
L’inflazione intorpidisce l’economia europea.
La Commissione Europea ha pubblicato le nuove previsioni economiche: abbassa le proiezioni di crescita e aumenta leggermente quelle sull’inflazione. [Le Monde]
Carenza di farmaci: è la conseguenza di una catena di problemi industriali e commerciali.
Le interruzioni dell’approvvigionamento sono diventate una piaga che colpisce tutte le tipologie di medicinali e sono peggiorate dopo la crisi sanitaria legata al covid. [Le Monde]
Microsoft, Google e antitrust: teorie giuridiche simili ma in epoche diverse.
Il processo del governo contro Google si ispira in gran parte alla storica causa contro Microsoft di 25 anni fa. Ma manca dello stesso impatto culturale. [The New York Times]
Gli israeliani protestano da mesi. Ora anche gli ebrei americani si uniscono a loro.
Gli ebrei americani fin ora sono stati riluttanti a partecipare alle manifestazioni contro i piani di Israele di riformare il sistema giudiziario. Alcuni stanno superando l’iniziale resistenza. [The New York Times]
Mentre altri della sua generazione sono rimasti indelebilmente segnati dal conflitto, il presidente Biden ha stretto un pragmatico partenariato strategico durante la sua prima visita nel paese. [The New York Times]
I leader russo e nordcoreano si incontreranno a giorni. Come mai e perché proprio adesso?
L’incontro dovrebbe svolgersi a margine dell’annuale Forum economico orientale, in corso fino a mercoledì nella città portuale russa di Vladivostock. Secondo gli analisti sudcoreani, lo stesso giorno avrà luogo probabilmente il vertice tra Putin e Kim. Questo sarà il primo viaggio internazionale conosciuto di Kim da quando ha imposto una rigorosa chiusura dei confini all’inizio della pandemia nel 2020. [The Washington Post]
Un calo estivo delle donazioni, aggravato dai disastri climatici, ha portato a una carenza delle disponibilità nazionali dell’organizzazione, che distribuisce il 40% delle scorte ematiche. [The Washington Post]
Prima di aderire alla NATO, la Svezia aumenta la spesa per la difesa del 28%.
Con un disegno di legge sulla difesa, il governo di coalizione di centrodestra svedese vuole aumentare la spesa militare di 27 miliardi di corone (2,4 miliardi di dollari). Di tale importo, circa 700 milioni di corone (63 milioni di dollari) saranno spesi per la futura adesione della Svezia alla NATO. [Associated Press]
Il sanguinoso colpo di stato di Augusto Pinochet contro il presidente socialista Salvador Allende inaugurò due decenni di governo militare, vide migliaia di morti e innescò il modello economico del paese interamente ispirato alle leggi di mercato. Il colpo di stato del 1973, con i carri armati che vagavano per le strade e gli aerei Hawker Hunter che bombardavano la sede presidenziale La Moneda in fiamme, ebbe vasta eco in tutto il mondo, segnando l’inizio di una delle più brutali di una serie di dittature di destra sostenute dagli Stati Uniti che governarono gran parte del Sud America fino agli anni ’80, con arresti di massa, torture e sparizioni. [Reuters]
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