India: una coppia si “auto-decapita con una ghigliottina fai-da-te” in onore del dio Shiva.
La polizia del Gujarat dice che la coppia, devota al dio della distruzione Shiva, voleva fare cadere le proprie teste in un braciere rituale col quale i fedeli bruciano le offerte agli dei. [The Times of India]
La Romania potrebbe essere il quarto stato europeo a bloccare l’importazione di grano dall’Ucraina.
Il Partito socialdemocratico al governo in Romania avrebbe chiesto al governo di approvare un decreto di emergenza che imponga un divieto temporaneo alle importazioni di grano ucraino, sebbene non intenda opporsi al suo transito. Per conto suo la Polonia ha raggiunto un accordo sul transito del grano ucraino attraverso il proprio territorio. [Daily Sabah]
Perché i paesi dell’Europa orientale vietano il grano ucrain0?
Gli agricoltori affermano che l’afflusso eccezionale esente da dazio stia sconvolgendo il mercato. [The Economist]
Dopo aver mediato con successo il ripristino dei legami tra Iran e Arabia Saudita, la Cina si vuole confermare come un autorevole mediatore regionale. [The Guardian]
Le Nazioni Unite sono pronte a malincuore a ritirarsi dall’Afghanistan.
L’organismo internazionale lascerà il paese a maggio se i talebani continueranno ad opporsi a che le dipendenti locali lavorino per l’organizzazione. [The Guardian]
I colloqui per un accordo di libero scambio tra India e Russia sono “in fase avanzata”.
L’accordo rafforzerebbe i legami economici tra i due paesi, mentre la maggior parte degli stati occidentali spinge per isolare Mosca a causa dell’invasione dell’Ucraina. [The Guardian]
Tunisia: il partito islamista Ennahda è nel mirino della repressione.
Gli uffici di Ennahda sono stati chiusi e il suo leader, Rached Ghannouchi, è stato arrestato. Questo partito islamista e conservatore aveva fatto irruzione sulla scena politica tunisina durante la rivoluzione del 2011. Per parecchi anni ha partecipato al governo del paese, ma ora è nel mirino del presidente tunisino Saïed. [La Croix]
La riforma prevede di andare più velocemente nella riduzione delle quote di emissione proposte, con una riduzione del 62% entro il 2030 rispetto al 2005. I costruttori interessati dovranno automaticamente ridurre le proprie emissioni nella stessa misura. [Le Monde]
Nel Sahel, l’emiro Iyad Ag-Ghali è ancora vivo, ancora influente, ancora braccato.
Da quarant’anni Iyad Ag-Ghali combatte per le cause più disparate: per la legione islamica di Muammar Gheddafi in Libano e in Ciad, per l’indipendenza dei tuareg all’interno delle ribellioni emerse nel nord del Mali a cavallo degli anni ’90, per Al-Qaida per imporre una concezione salafita della Sharia e contro i soldati delle operazioni militari francesi “Serval”, “Sabre” e “Barkhane”. Oggi il suo avversario è il ramo saheliano del gruppo Stato islamico che assedia il circondario di Ménaka e minaccia di spingersi nel Mali settentrionale e centrale, terrorizzando le popolazioni che assistono impotenti all’avanzata di questi combattenti più radicali e spietati del suo Gruppo di sostegno all’islam e ai musulmani (Gsim). La posta in gioco è la supremazia regionale e il controllo dei territori e della ricchezza agricola del delta interno del fiume Niger. [Le Monde]
Un incendio in un ospedale di Pechino uccide 24 pazienti.
Il Běijīng Rìbào afferma che la causa dell’incendio all’ospedale Changfeng, nel distretto di Fengtai, non è ancora chiara. Sulle reti sociali sono circolati video che mostrano persone aggrappate a delle corde e si lanciano dall’edificio. [South China Morning Post]
Gli yanomami stanno morendo di malaria e malnutrizione. È genocidio?
Gli yanomami, uno dei più grandi gruppi indigeni dell’Amazzonia, stanno soffrendo una crisi di malaria e malnutrizione che minaccia la loro stessa esistenza. L’estrazione mineraria ha avvelenato l’acqua che bevono e il pesce che mangiano con il mercurio, ha ridotto la popolazione di animali che cacciano e il loro territorio, un tempo incontaminato, è stato devastato dalla deforestazione illegale e dall’estrazione dell’oro aiutata e incoraggiata dall’amministrazione di Jair Bolsonaro. [The Washington Post]
Primi arresti per la scoperta a New York di una stazione segreta della polizia cinese.
Due uomini sono stati arrestati con l’accusa di aver contribuito a creare la stazione di polizia segreta mentre tre dozzine di agenti della polizia nazionale cinese sono stati accusati di aver utilizzato le reti sociali per molestare i dissidenti residenti negli Stati Uniti. [The Washington Post]
Dietro il caos in Sudan c’è una più ampia lotta per il potere globale.
I generali del Sudan si combattono per il terzo giorno, mentre il bilancio delle vittime sale a 185. Apparentemente si tratta di una lotta tra due fazioni militari: l’esercito del paese, guidato dal presidente sudanese e comandante in capo, il tenente generale Abdel Fattah al-Burhan, e un’importante formazione paramilitare, nota come “Forze d’intervento rapido”, guidata dal vicepresidente Mohamed Hamdan Dagalo. Il pomo della discordia apparentemente è una controversia su come integrare i paramilitari nell’esercito, ma dietro questa faida tra generali potrebbe esserci di più. [The Washington Post]
I disordini in Sudan rischiano d’infiammare il Corno d’Africa.
Leader ed esperti regionali temono che una guerra civile possa portare a nuove crisi in una regione martoriata da conflitti e siccità. [Al Jazeera]
L’oro rimbalza sopra i 2.000 dollari mentre il dollaro retrocede.
I prezzi del metallo giallo sono tornati al di sopra del livello psicologico dei $ 2.000 l’oncia mentre il dollaro e i rendimenti obbligazionari sperdono terreno e gli investitori s’interrogano se la Federal Reserve americana sospenderà il suo ciclo di rialzo dei tassi di interesse dopo la riunione di maggio. [Reuters]
L’Interpol sequestra migliaia di armi e 5,7 miliardi di dollari di droga.
L’Interpol ha messo a segno il più grande sequestro di armi da fuoco mai registrato in tutto il Centro e Sud America e di droga per un valore di 5,7 miliardi di dollari a conclusione di un’operazione alla quale hanno partecipato 15 paesi. Con l’Operazione Trigger IX, tra il 12 marzo e il 2 aprile, le autorità dell’America centrale e meridionale hanno effettuato 14.260 arresti. [Reuters]
Maduro potrebbe anticipare le elezioni presidenziali per prendere di contropiede l’opposizione.
L’opposizione condanna l’annuncio di Nicolás Maduro su un possibile anticipo delle elezioni presidenziali, che considera una violazione della costituzione del Venezuela. [Noticero Digital]
La luce è in grado di attraversare lo stesso spazio due volte.
Grazie a un dispositivo a specchio che può essere nascosto o smascherato per meno di un picosecondo, alcuni ricercatori hanno dimostrato che un’onda luminosa può essere riflessa due volte. [nature physics]
Almeno un nuovo caso di diabete su 20 potrebbe essere collegato al covid.
Un’altra ricerca si aggiunge alle numerose dimostrazioni che la pandemia potrebbe contribuire al rapido aumento delle persone con diabete. [Jama Network]
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