Kristalina Georgieva ritiene che l’inflazione stia diminuendo e che la riapertura della Cina potrebbe stimolare la crescita globale. Secondo i’ FMI l’economia cinese supererà la crescita globale del 2,7% quest’anno, attestandosi al 4,4%. [CNBC]
Mezzo milione di morti all’anno sono attribuibili al declino degli insetti impollinatori.
Ricercatori dell’Università di Harvard hanno modellato l’impatto della scarsa impollinazione sulla produzione agricola, sui prezzi e sugli effetti indotti su alimentazione e salute. [Environmental Health Perspectives]
Materie prime: come gli investitori con sede in Svizzera stanno profittando della guerra.
Mentre la sicurezza alimentare ed energetica di milioni di persone è seriamente minacciata dall’aumento dei prezzi dei generi alimentari e delle materie prime, alcuni operatori stanno realizzando profitti record. Le perturbazioni causate nei mercati dalla pandemia e dall’invasione russa dell’Ucraina hanno permesso loro di moltiplicare i profitti. Ciò si riflette anche nel loro peso nell’economia svizzera: l’8% del PIL, quasi quanto il settore finanziario. [Public Eye]
Crisi tra Colombia e Guatemala dopo l’incriminazione di un ex giudice anticorruzione.
La procura guatemalteca ha aperto un’inchiesta per atti “illegali” nei confronti dell’attuale ministro della difesa colombiano. [Expansión]
Nell’inchiesta sui “guadagni illeciti”, la giustizia ha scoperto diversi appartamenti di lusso, ma ha faticato a risalire ai fondi utilizzati per acquistarli. [Le Monde]
L’inventario dei veicoli corazzati e loro capacità operative dai carri Leclerc ai Leopard 2, passando per gli AMX-10 RC. [Le Monde]
“Più di 5.000 yazidi sono stati torturati e brutalmente assassinati dallo Stato islamico, principalmente durante il 2014”, sottolinea la risoluzione adottata dal Bundestag. [Kurdistan24]
Blocchi stradali in Perù: quali strade sono chiuse oggi per lo sciopero nazionale?
I manifestanti insistono nelle richieste delle dimissioni di Dina Boluarte e dello scioglimento del Congresso. Il ministero dei trasporti diffonde ogni giorno la mappa delle interruzioni stradali. [La República]
Le attività di lobbismo di Uber in Francia sono oggetto d’inchiesta dopo un’indagine del Guardian.
L’indagine su Uber rivela che la società aveva identificato in Emmanuel Macron un alleato chiave. [The Guardian]
Covid: i medici e gli infermieri cinesi “esausti” lavorano per lunghe ore a paga ridotta.
Medici e infermieri di alcuni ospedali pubblici cinesi subiscono tagli salariali o ritardi nei pagamenti a causa del coronavirus. La politica zero-Covid di Pechino degli ultimi tre anni ha accentuato la pressione fiscale di alcuni governi locali. [South China Morning Post]
Il vice primo ministro del consiglio di stato cinese Han Zheng candidato alla vicepresidenza.
Han è l’unico membro uscente del Comitato permanente del Politburo a mantenere il suo posto nel Congresso nazionale del popolo: un indizio potenzialmente significativo. [South China Morning Post]
La scure si abbatterà sulle aree di prodotto e le divisioni regionali, afferma l’AD Sundar Pichai in una lettera ai dipendenti pubblicata sul sito dell’azienda. I dipendenti statunitensi interessati rimarranno a libro paga dell’azienda per 60 giorni e riceveranno almeno 16 settimane di buonuscita. [CNN]
I licenziamenti delle società tecnologiche scioccano i lavoratori giovani. Un po’ meno gli anziani.
I recenti tagli di posti di lavoro del settore tecnologico sono un segnale d’allarme per una generazione di lavoratori che non ha mai sperimentato le crisi cicliche. Amazon e Salesforce sono gli ultimi ad annunciare massicci tagli. [The New York Times]
Il conglomerato statale russo si adopera per fornire all’industria degli armamenti componenti, tecnologia e materie prime in barba alle sanzioni. [The Washington Post]
I leader cristiani cominciano a distanziarsi da Trump. Con un occhio a DeSantis.
Molti leader cristiani conservatori, una volta ferventi sostenitori di Trump, ora affermano di essere interessati a nuovi volti per il 2024, preoccupati per le debolezze politiche di Trump dopo le elezioni di metà mandato di novembre. [The Washington Post]
Il presidente della Sierra Leone firma la legge sui diritti delle donne.
Un disegno di legge storico, che impone che le donne costituiscano il 30% della forza lavoro e delle posizioni governative della Sierra Leone, è entrato in vigore venerdì insieme al congedo di maternità retribuito esteso a 14 settimane. La nuova legislazione si applica a tutte le aziende del settore privato con 25 o più dipendenti. Include anche gli incarichi di servizio civile e le nomine ministeriali. [Associated Press]
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