Il primo ministro del Bangladesh annuncia le elezioni generali per gennaio 2024.
Intanto, due leader dell’opposizione sono stati arrestati mentre il regime di Hasina continua la campagna repressiva contro gli oppositori. [Voice of America]
Un’iguana provoca un’interruzione di corrente in una cittadina di 40mila abitanti della Florida
Il rettile si è intrufolato nella sottostazione elettrica di Lake Worth Beach friggendo con i cavi. [Miami Herald]
Il Qatar è sospettato di essere una centrale di corruzione nel cuore dell’Europa.
Quattro arresti e 16 perquisizioni a Bruxelles nell’ambito di una vasta indagine anticorruzione condotta dalla Procura federale belga. Un ex eurodeputato e capo della Confederazione internazionale dei sindacati è stato tratto in arresto, sospettato di aver ricevuto favori dal Qatar. Sospetti anche sulla vicepresidente del parlamento europeo, la greca Eva Kaili. [Le Soir]
Rappresentanti speciali di Cina e Stati Uniti hanno affrontato il problema del “comportamento sempre più destabilizzante ” di Pyongyang. Gli Stati Uniti ritengono che la vicinanza con la Russia e con la Corea del Nord dia al la Cina un vantaggio diplomatico unico. [South China Morning Post]
La seconda economia più grande del mondo avrà un potenziale di crescita “significativamente più alto” rispetto agli Stati Uniti, ma fattori demografici, come il rapido invecchiamento della popolazione, potrebbero mantenere il tasso di crescita potenziale della Cina al di sotto di quello dei suoi omologhi asiatici come l’India e le Filippine. [South China Morning Post]
La Cina coopererà con le nazioni del Golfo in materia di energia nucleare e di spazio, afferma Xi.
Il presidente cinese, Xi Jinping, si dice ansioso di collaborare con i paesi del Medio Oriente, alleati di lunga data degli Stati Uniti, in una serie di campi sensibili, tra cui la sicurezza nucleare e l’esplorazione spaziale. [The New York Times]
Il Qatar aumenta la propria quota di mercato del gas naturale a spese della Russia.
Man mano che la sua influenza cresce, il paese è pronto a diventare un grande fornitore di energia per l’Europa, che ha voltato le spalle alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. [The New York Times]
L’Unione europea e il governo del Cile annunciano un accordo per aggiornare il patto che da vent’anni regola le loro relazioni commerciali. Ciò consentirà alla Ue di accedere in maniera privilegiata alle riserve di litio del paese sudamericano. Il Cile detiene il 52% delle riserve mondiali di questo metallo, attualmente monopolizzato dalla Cina. [Euro EFE]
Gli europei sono sempre più divisi sulla questione migratoria.
Olanda e Austria hanno posto il veto all’ingresso nell’area Shengen di Romania e Bulgaria, con il pretesto dell’aumento degli arrivi di migranti. [Le Monde]
In Perù la nuova presidente cerca il dialogo con l’opposizione.
Dopo la “triste fine” del presidente Pedro Castillo, deposto dal Congresso e sostituito dalla sua vicepresidente Dina Boluarte, nel paese permane l’instabilità politica. [Le Monde]
USA: la senatrice ribelle Sinema lascia i democratici e si registra come indipendente.
Con la vittoria in Georgia i democratici credevano di avere conquistato la maggioranza al Senato. Sinema ha scompigliato le carte. La senatrice dell’Arizona, tuttavia, non dice se si tratta di una mossa preelettorale in vista della candidatura per la rielezione, ma in un’intervista ha detto che non si aspetta “cambiamenti nel modo in cui opera il senato”. [Politico]
Biden chiederà all’Unione Africana di aderire stabilmente al G-20.
La mossa arriva mentre gli Stati Uniti cercano di coinvolgere l’Africa sul clima e l’Ucraina, e di contrastare l’influenza della Cina. [The Washington Post]
Il Messico distrugge tesori Maya per costruire una ferrovia turistica.
Il Messico sta costruendo una linea ferroviaria da 15 miliardi di dollari attraverso il cuore dell’antica civiltà Maya. È uno dei progetti infrastrutturali più grandi e controversi nella storia del paese. [The Washington Post]
Nel 2022 il numero di giornalisti uccisi è aumentato del 40%.
I giornalisti uccisi mentre svolgevano il loro lavoro sono stati 67, contro i 47 del 2021, secondo un rapporto pubblicato dalla Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ). L’Ucraina è stata il paese più pericoloso, con 12 giornalisti e loro collaboratori uccisi. [Deutsche Welle]
Le Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione per le minacce alle libertà civili poste dal nuovo codice penale indonesiano, avvertendo che questo potrebbero portare all’erosione della libertà di stampa, della riservatezza e dei diritti umani nella terza democrazia più grande del mondo. Il nuovo codice penale include leggi che rendono reato insultare il presidente, la bandiera nazionale e le istituzioni statali. [Reuters]
Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo