L’ex premier pachistano Imran Khan gambizzato in un “chiaro tentativo di assassinio”.
Sette persone, tra cui Imran Khan e altri leader del suo partito, sono rimaste ferite in un attacco con armi da fuoco al convoglio che stava per raggiungere il quartiere di Wala Chowk di Wazirabad. Un funzionario del partito è rimasto ucciso. [Dawn]
Il Canada ordina a tre società cinesi di disinvestire dalle miniere di litio canadesi.
La misura è stata adottata per motivi di sicurezza nazionale. [The Globe and Mail
Il gigante minerario Glencore condannato a pagare una multa da 321 milioni di euro.
È la multa più grande mai inflitta nel Regno Unito, per la sua attività corruttiva continuata ed aggravata. I funzionari di Glencore e i suoi agenti hanno elargito tangenti per un valore di 27 milioni di dollari a funzionari non resi noti in Nigeria, Camerun, Costa d’Avorio, Guinea Equatoriale e Sud Sudan, causando danni per un valore di 128 milioni di dollari. Le tangenti venivano inviate in contanti con aerei privati utilizzando documenti “falsi” per nascondere i veri scopi del denaro. [The Independent]
Una zanzara invasiva potrebbe cambiare la “geografia africana della malaria”.
La nuova arrivata, resistente agli insetticidi, ha causato un’epidemia urbana senza precedenti in Etiopia e può sopravvivere alla stagione secca. [The Guardian]
Si ritiene che il missile balistico intercontinentale abbia subito un malfunzionamento in volo, afferma Seoul. [The Guardian]
Il 47enne ex leader ribelli è stato giudicato davanti alla Corte d’assise di Parigi in forza della sua “giurisdizione universale” per “atti di barbarie e complicità in crimini contro l’umanità” durante la prima guerra civile in Liberia. [Liberia Observer]
La Norvegia vuole tassare la pesca del salmone.
Il governo di centrosinistra vuole imporre una tassa del 40% sugli affitti alle imprese di acquacoltura, perché gli operatori traggono profitto da una risorsa naturale che appartiene a tutti i norvegesi. [Globe Echo]
Le auto a lungo noleggio offrono alle banche opportunità senza precedenti.
La generalizzazione del noleggio delle auto a lungo termine, accelerata dall’elettrificazione del settore, è un vantaggio per gli istituti bancari, che ora appaiono come concorrenti degli stessi produttori. [Le Monde]
Ben Gvir, grande vincitore delle elezioni israeliane e genio del male della destra sionista.
Alla guida della terza formazione politica israeliana dopo le elezioni legislative del primo novembre, il suprematista israeliano promette di offrire a Benyamin Netanyahu la maggioranza che gli sfuggiva. Trasandato, divertente, volgare, colletto della camicia e kippah bianca di sghimbescio, fronte grondante di sudore, barba non rasata, senza stile, si infuria, sorride compiaciuto e con gli occhi cerca costantemente l’obiettivo della telecamera. Itamar Ben Gvir è uno spettacolo. Non manca d’umorismo. È violento. Omofobo, antiliberale e antidemocratico. Crede nella supremazia della legge divina e in quella del popolo ebraico. Crede nella vendetta, prima contro gli arabi, poi contro i non ebrei. Condannato nel 2007 per istigazione all’odio e sostegno a un’organizzazione terroristica, ora è a capo della terza forza politica israeliana. La sua lista, Sionismo religioso, ha ottenuto 14 seggi su 120, ossia il 10% dei voti. [Le Monde]
Elezioni in Israele: annunciati i risultati finali per le elezioni del 2022.
Con il partito di sinistra Meretz e quello arabo Balad decisamente sotto la soglia di sbarramento e l’appoggio di Ben Gvir, Netanyahu può tornare capo del governo. [The Jerusalem Post]
La tregua firmata mercoledì, dopo appena una settimana di colloqui di pace formali nella capitale sudafricana Pretoria, riflette le fortissime pressioni su entrambe le parti. Ma la sua attuazione sarà irta di difficoltà, mentre ancora bisogna risolvere spinose controversie politiche e territoriali prima di raggiungere una pace duratura. [Premium Times]
Il riscaldamento ha peggiorato gli incendi siberiani. La tendenza continuerà.
Quasi 93 mila chilometri quadrati sono bruciati tra il 1982 al 2020, ma per quasi la metà tra il 2019 e il 2020. [The New York Times]
I tassi di interesse britannici aumentano dal 2,25 al 3%.
Contemporaneamente la Banca d’Inghilterra avverte che la recessione potrebbe essere la più lunga mai registrata. [The Times]
Indossando giubbotti arancioni catarifrangenti e distintivi dall’aspetto ufficiale con la scritta “Addetto elettorale”, vengono scambiati per funzionari governativi. Ma non spiegano dove o come votare. Invece, criticando i residenti per la loro storia di voto, pongono domande che spesso violano le leggi statali su intimidazioni e molestie. [Reuters]
La Russia segnala una nuova ritirata dall’Ucraina orientale. Kiev rimane dubbiosa.
Kirill Stremousov, vice amministratore civile della regione di Kherson, in un video pubblicato sul suo canale Telegram esorta i residenti a fuggire verso la Russia. Contemporaneamente, un’intervista, afferma che è probabile che le forze russe abbandonino la base operativa sulla riva occidentale del fiume Dnipro in Ucraina. Se confermato, segnalerebbe una massiccia ritirata russa e un importante punto di svolta nella guerra. [Reuters]
Ora Legale: il Congresso degli Stati Uniti è diviso sulla proposta di renderlo permanente.
La calendarizzazione al Congresso degli Stati Uniti della proposta di rendere permanente l’ora legale, approvata all’unanimità dal Senato all’inizio di quest’anno, è bloccata per la mancanza di un accordo tra i parlamentari. [US News & World Report]
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