La Corte Suprema del Brasile sospende Telegram, piattaforma strategica per Bolsonaro.
Jair Bolsonaro e i suoi sostenitori si erano affidati sempre più a Telegram come mezzo di comunicazione di massa dopo che Meta, proprietaria di WhatsApp, e Twitter di Google si sono uniformati all’ordine della Corte Suprema di chiudere le pagine accusate di fare disinformazione. (Correio Braziliense)
Il Brasile è il più grande esportatore mondiale di soia e caffè, le cui colture richiedono grandi quantità di fertilizzanti, importate dalla Russia per quasi 3,5 miliardi di dollari. Mosca ora ha annunciato che sospenderà quel flusso: una vera manna per Bolsonaro che ne sta profittando per rilanciare la nuova legge mineraria, grazie alla quale potrà espropriare le terre indigene. Ufficialmente per estrarre il potassio con cui i fertilizzanti per la soia e il caffè. (The Washington Post)
Fino all’estate scorsa, Khalid Payenda era il ministro delle finanze dell’Afghanistan e supervisionava un bilancio da 6 miliardi di dollari. Sette mesi dopo la caduta di Kabul fa il tassista per Uber. (The Washington Post)
L’Ohio è il 23mo stato ad emanare una legge che elimina i permessi per portare addosso armi nascoste. L’Alabama ha varato una legge simile il 10 marzo scorso. (The Washington Post)
La Cina segnala i primi decessi per covid da gennaio 2021.
Due decessi sono stati registrati nella provincia nord-orientale di Jilin, epicentro di un’ondata di contagi che ha confinato in casa milioni di persone. (Al Jazeera)
Timor Est, la nazione più giovane dell’Asia, elegge il suo presidente.
I 16 candidati includono l’ex combattente della resistenza e presidente in carica Francisco “Lu Olo” Guterres, il premio Nobel Jose Ramos-Horta e un ex sacerdote cattolico. (Al Jazeera)
La Cina conta circa 130.000 aziende statali a livello centrale e locale, inclusi 97 conglomerati industriali che fanno capo direttamente alla Commissione statale per la supervisione e l’amministrazione dei beni di proprietà dello Stato. Il nuovo ufficio avrà il compito di guidare gli aggiornamenti tecnologici, l’incubazione di nuove imprese e lo sviluppo e l’applicazione della tecnologia di base. (South China Morning Post)
Bulgaria: l’ex premier Borisov arrestato e subito rilasciato con l’accusa di estorsione.
Boiko Borisov è stato rilasciato, dopo avere passato la notte in stato di fermo. L’uomo politico conservatore, che ha governato la Bulgaria per un decennio, era stato fermato per una presunta estorsione, nell’ambito di una vasta operazione coordinata dal ministero dell’Interno, che scavalcava la Procura, spesso accusata di chiudere un occhio sui casi di corruzione. Il nuovo premier Kiril Petkov, a capo del partito anti-corruzione, accusa proprio la procura di “sabotaggio” e promette “tolleranza zero” sulla corruzione, fenomeno particolarmente diffuso. (euronews)
Il trio si sarebbe cambiato poco prima dell’arrivo alla stazione spaziale, perché ogni equipaggio poteva scegliere la propria tuta. (euronews)
I due politici si uniscono alla campagna per il processo contro il presidente russo e la sua cerchia per l’invasione dell’Ucraina. La proposta conta già oltre 140 adesioni. (The Independent)
Mosca ammette di avere usato per la prima volta missili ipersonici in Ucraina.
Definiti “invincibili” da Vladimir Putin, questi nuovi missili sono il fiore all’occhiello dell’esercito russo perché più difficili da intercettare rispetto ai missili balistici convenzionali. (Le Monde)
Laboratori americani in Ucraina: come nasce una teoria complottistica.
Mosca accusa Washington di portare avanti pericolosi programmi biologici ai suoi confini. Tra trattati decontestualizzati, paranoia di stato e guerra di false notizie, i fedeli del complotto trovano spunti e nuovi teoremi. (Le Monde)
Il papa deplora la guerra in Ucraina ma non l’aggressore.
“In nome di Dio”, ha dichiarato domenica, “vi chiedo: fermate questo massacro!” Ma a chi si rivolgeva Francesco? Secondo alcuni analisti, alzando la voce contro “un’aggressione armata inaccettabile” senza menzionare il presidente Vladimir V. Putin o la Russia, Francesco rischia di offuscare la sua eredità. (The New York Times)
Il futuro della Russia potrebbe essere un’era buia dell’informazione sul modello cinese.
Quando la Russia ha bloccato Facebook e limitato Twitter, molti utenti cinesi di Internet sono rimasti sorpresi: la maggior parte di loro non sapeva che fino ad allora i russi potevano usare le reti sociali Facebook e Twitter bandite in Cina dal 2009. (The New York Times)
Occorreranno anni per eliminare gli ordigni inesplosi in Ucraina.
Contro l’Ucraina è stato lanciato un numero enorme di proiettili. Agli ordigni russi inesplosi, si aggiungono le mine piazzate dalle truppe ucraine su ponti, aeroporti e altri luoghi chiave per impedire ai russi di accedervi. Una gran parte di questi ordigni non è esplosa e rimane nascosta sotto le macerie, rappresentando un pericolo anche dopo il ritorno della pace. (Associated Press)
L’UE propone un fondo di solidarietà per i bisogni primari dell’Ucraina.
L’Unione europea sta valutando la creazione di un fondo di solidarietà per l’Ucraina per fornire servizi di base nel paese e soddisfare i bisogni immediati dei cittadini. (Reuters)
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