Secondo l’agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa, le forze israeliane hanno imposto un assedio completo al campo profughi di Jenin, dispiegando unità speciali, droni e sistemi di riconoscimento biometrico facciale per monitorare e controllare l’area. [Mdidle East Eye]
Israele non completerà il ritiro dal Libano entro domenica, violando i termini del cessate il fuoco.
Hezbollah avverte che considererà il cessate il fuoco nullo e non valido se Israele dovesse violare la scadenza del ritiro fissato per domenica. L’amministrazione Trump ha negoziato con Libano e Israele nelle ultime 48 ore per impedire il collasso del cessate il fuoco. [Axios]
Quando è stato liberato questo ostaggio, in Israele nessuno ha festeggiato.
Dopo essere stata detenuta cinque volte, quattro delle quali senza processo, l’ex parlamentare palestinese Khalida Jarrar è stata rimessa in libertà nella prima fase dell’accordo sugli ostaggi. Anche Jarrar era un ostaggio: era stata strappata con la forza da casa sua e gettata in carcere senza alcuna accusa. [Haaretz]
Lo stabilimento di Kremniy El, nella regione occidentale russa di Bryansk, ha interrotto la produzione a causa di uno dei più grandi attacchi notturni di droni ucraini dall’inizio della guerra. [The Moscow Times]
La Corea del Nord si prepara a inviare più truppe in Russia nonostante le perdite subite.
La Corea del Sud sospetta che Pyongyang si stia preparando a inviare ulteriori truppe in Russia nonostante le pesanti perdite subite dai suoi soldati. [Associated Press]
Una donna che aveva cercato di fermare l’attentatore è stata uccisa mentre una madre e un bambino giapponesi sono rimasti feriti. [Global Times]
Bielorussia: elezioni “farsa” per prolungare la trentennale dittatura di Lukashenko.
Con gli oppositori incarcerati o esiliati, Alexander Lukashenko ha anticipato le elezioni, con pretesti poco credibili, nonostante il clima gelido. Domenica 26 gennaio si terrà il primo turno senza storia delle elezioni presidenziali. [Financial Times]
La CPI dovrebbe spiccare mandati di arresto a carico del leader spirituale dei talebani Haibatullah Akhundzada e il suo giudice capo, accusati di perseguitare le donne afghane. [Al Jazeera]
Ma i diplomatici si aspettano ancora che il primo ministro ungherese alla fine faccia marcia indietro. [Politico]
La statua dello scopritore del continente è stata vandalizzata anche a febbraio dell’anno scorso, quando ha subito danni simili. [The Daily Telegraph, Australia]
I cinque hanno stuprato e ucciso la minorenne e hanno lapidato a morte suo padre e una nipotina. Le vittime appartenevano a un gruppo tribale estremamente vulnerabile. [The Indian Express]
Irlanda: la tempesta Éowyn sferza il paese con venti record e massicce interruzioni di corrente.
Raffiche di 183 km/h sono state registrate a Foynes, nella contea di Limerick, e a Mace Head nella contea di Galway. La tempesta Éowyn costerà probabilmente centinaia di milioni di dollari. Le compagnie di assicurazione valutano i danni. [The Irish Times]
Accuse di stupro, percosse e corruzione da parte delle forze di sicurezza finanziate dall’UE impongono una revisione degli accordi migratori. La Commissione europea sta rivedendo radicalmente il modo in cui effettua i pagamenti alla Tunisia dopo che l’indagine del Guardian sugli abusi e le violenze sessuali contro i migranti. [The Guardian]
Repubblica Democratica del Congo: allarme ONU mentre il gruppo ribelle M23 si avvicina a Goma.
Mentre l’M23 cerca di conquistare la città, capoluogo della provincia del Nord Kivu, il governatore provinciale muore per le ferite riportate durante i combattimenti. [The Guardian]
I 48 erano fuggiti dalla Cina tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 assieme a centinaia di uiguri in viaggio attraverso il sud-est asiatico con l’aiuto di vari trafficanti di esseri umani. A molti era stato detto che se fossero riusciti ad arrivare fino alla Malesia, avrebbero potuto essere spediti in Turchia. [The Guardian]
I funzionari di Trump si affrettano ad espellere anche quel milioei di migranti a cui Biden ha permesso di entrare temporaneamente negli Stati Uniti. [The New York Times]
Ma questo è solo l’inizio di un’altra serie di teorie cospirative e dibattiti appassionati sulla storia degli ultimi decenni. [USA Today]
Per giustificare il piano di Trump di introdurre dazi doganali elevati, Stephen Miran, consigliere economico capo di Donald Trump, dice di basarsi sul lavoro dei ricercatori Arnaud Costinot (MIT) e Andres Rodriguez-Clare (Berkeley). I due economisti gli rispondono. [Le Monde]
A Raqqa, ex “capitale” dell’ISIS in Siria, aumentano le tensioni tra arabi e curdi.
Dopo la caduta del regime di Al-Assad, il controllo delle Forze democratiche siriane, a maggioranza curda, è diventato sempre più contestato, soprattutto nelle città a maggioranza araba. [Le Monde]
Un centinaio di veicoli sono arrivati il 17 gennaio dalla Guinea, per accelerare la sostituzione del gruppo Wagner con l’Africa Corps nel continente. [Le Monde]
Doug Ford intende tornare votare il 27 febbraio invece che nel giugno 2026. L’Ontario, che ospita poco meno del 40% dei 40 milioni di abitanti del Canada, è il cuore manifatturiero del paese e sarebbe duramente colpito se Trump dovesse effettivamente imporre una tariffa del 25% sulle importazioni canadesi. La provincia è anche uno dei maggiori debitori sub-sovrani del mondo. [Reuters]
https://www.reuters.com/world/americas/premier-canadas-most-populous-province-seeks-early-election-because-trump-2025-01-24/
Cuba, a corto di contanti, ha autorizzato il primo supermercato ad accettare valuta statunitense, sottolineando la tendenza alla dollarizzazione nel paese comunista. [Reuters]
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