Ultim’Ora – VI – 008 –  Dall’igbo all’angika: come salvare le 3.000 lingue in via di estinzione del mondo. E l’italiano come sta?

Ecuador: il presidente Daniel Noboa affida alla sua vice Cynthia Gellibert la presidenza del paese per dedicarsi completamente alla campagna elettorale.

Nel terzo giorno di campagna elettorale, il presidente-candidato ha deciso di affidare la presidenza della Repubblica a Cynthia Gellibert. Noboa si appella ad un articolo della Costituzione che gli permette di scendere in campo come candidato alle elezioni con l’obiettivo di essere riconfermato. [La Hora, Ecuador]

Venezuela: tensioni prima dell’insediamento di Maduro.

Nicolás Maduro dovrebbe prestare giuramento per il suo terzo mandato presidenziale venerdì 10 gennaio, mentre aumentano le prese di posizione internazionali contro la legittimità della sua elezione. Nel paese sudamericano è in corso una dura repressione contro il dissenso. La leader dell’opposizione María Corina Machado ha invitato i suoi concittadini a scendere in piazza alla stessa ora dell’insediamento per cantare l’inno nazionale. [El Diario, Ecuador]

Caracas: il governo Maduro fa rapire il genero dell’oppositore Edmundo González Urrutia.

Il rapimento avviene pochi giorni prima dell’insediamento dell’autoproclamato vincitore delle elezioni presidenziali Nicolás Maduro. Rafael Tudares è stato sequestrato da uomini incappucciati mentre accompagnava i figli a scuola. [El Nacional]

Tibet: almeno 126 persone sono morte a causa del terremoto di magnitudo 7.1 nei pressi della città santa Shigatse.

Le scosse sono state avvertite anche nella capitale del Nepal, Kathmandu, così come in Bhutan e nell’India settentrionale. Circa 1.500 vigili del fuoco e soccorritori sono stati dispiegati per cercare le persone tra le macerie. [CGTN]

La guerra di Musk contro gli alleati dell’America.

Per l’Europa è fondamentale capire se parla per Trump. L’America non ha eletto Elon Musk che, tuttavia, si comporta come co-presidente de facto di Donald Trump. Musk spinge per un cambio di regime nelle democrazie alleate, affermando che solo il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) può salvare la Germania alle elezioni del mese prossimo, sollecitando la caduta del governo laburista di Keir Starmer nel Regno Unito e chiedendo ai suoi 211 milioni di seguaci su X se “l’America debba intervenire per liberare il popolo della Gran Bretagna dal suo governo tirannico”. [Financial Times]

Un Trump baldanzoso vuole fare gli Stati Uniti ancora (territorialmente) più grandi.

Nella sua disordinata conferenza stampa il presidente eletto Trump ha criticato il Canada che (non capisce che) dovrebbe essere uno stato degli Stati Uniti, ma che comunque non avrebbe usato la forza per realizzare tale obiettivo, litandosi ad usare il potere economico per fare pressione sul vicino americano. Non ha escluso invece l’uso della forza militare per riprendere il Canale di Panama e per annettere la Groenlandia. (Nei confronti di Putin che si contenterebbe solo di alcune provincie dell’Ucraina per porre fine alla sua guerra, Trump vorrebbe annettersi una superficie più di tre volte l’intera Ucraina. NdR) [The New York Times]

Israele: la fuga di notizie sulla lista degli ostaggi serve Netanyahu perché prepara l’opinione pubblica a un accordo parziale.

La fuga di notizie sui nomi, che Israele ha stilato durante l’estate, significa che non è possibile concludere un accordo in una sola fase con Hamas. La fuga di notizie ha anche creato una spaccatura tra le famiglie degli ostaggi. [Haaretz]

Gli Emirati Arabi Uniti trattano con Israele per l’amministrazione di Gaza nel dopoguerra.

I colloqui, tenuti con la partecipazione degli Stati Uniti, prevederebbero che gli Emirati Arabi Uniti si uniscano ad altri paesi arabi nella gestione dell’enclave palestinese fino a quando un’Autorità Nazionale Palestinese riformata non possa prenderne il controllo. Gli Emirati Arabi Uniti non parteciperanno a nessun piano che non preveda una significativa riforma dell’Autorità Nazionale Palestinese, il suo rafforzamento e l’istituzione di una tabella di marcia credibile verso uno Stato palestinese.  [i24 News]

Iran: nel 2024 sarebbero state giustiziate almeno 901 persone.

Circa 695 esecuzioni sono avvenute dopo che Masoud Pezeshkian, un candidato ritenuto progressista, ha vinto le elezioni presidenziali ad agosto. Il numero delle esecuzioni è il più alto degli ultimi 30 anni. 40 sono stati giustiziati in una sola settimana lo scorso dicembre. Tra i giustiziati figurano 34 donne e sette minori. [Al Arabiya]

Caos coreano: il servizio di sicurezza presidenziale (PSS) dice che continuerà a  fare scudo per impedire l’arresto del presidente latitante.

Il PSS giustifica la difesa di Yoon con le stesse argomentazioni usate dai legali di Yoon per negare la legalità del mandato. Tuttavia, tale affermazione ha perso valore dopo che un tribunale le ha respinto. [Hankyoreh]

Taiwan afferma che un’altra nave legata alla Cina si aggira vicino ai suoi cavi telefonici sottomarini.

La guardia costiera di Taiwan ha individuato una nave battente bandiera mongola, formalmente registrata in Cina, nelle acque vicino ai cavi sottomarini. Il cargo Bao Shun è stato avvistato a 2,6 miglia a nord-est del porto di Caoli nel distretto di Shimen di Nuova Taipei. Taiwan ha anche appurato che l’equipaggio del mercantile sospettato di aver tagliato la settimana scora un cavo sottomarino era cinese e che la nave era registrata con due nomi diversi in due paesi. [Taiwan News]

India: corsa per salvare nove minatori bloccati in una miniera allagata.

Oltre 10 minatori sono rimasti intrappolati in una miniera di carbone illegale a Tin Kilo, presso la città di Umrangso, nel distretto dei Monti Cachar Settentrionali. Gli uomini sono bloccati dall’acqua che ha allagato una buca strettissima scavata manualmente per estrarre il carbone. Nonostante tale attività si illegale dal 2014, numerose piccole miniere illegali continuano a essere operative in Assam e in altri stati nord-orientali.  [The Assam Tribune]

Austria: il formatore incaricato Herbert Kickl ricatta l’ÖVP: niente giochi, altrimenti nuove elezioni!

Il primo governo federale blu-nero della Seconda Repubblica austriaca è alle porte. Sul piano dei programmi, l’FPÖ e la ÖVP potrebbero rapidamente trovare un accordo. In termini di attribuzione dei ministeri, la lista dei ministri Partito della Libertà d’Austria (FPÖ) sta già assumendo connotati concreti. I problemi esistono, invece, nel partito popolare FPÖ i cui principali esponenti dichiarano di non intendere partecipare ad un governo Kickl. [Kronen Zeitung]

Dall’igbo all’angika: come salvare le 3.000 lingue in via di estinzione del mondo. E l’italiano?

L’agenzia culturale delle Nazioni Unite, Unesco, afferma che le previsioni secondo cui metà delle 7000 lingue del mondo si estingueranno entro la fine del secolo sono ottimistiche. I genitori smettono di parlarle ai loro figli, le parole vengono dimenticate e le comunità perdono la capacità di leggere i propri scritti. Il tasso di perdita sta accelerando, da una ogni tre mesi di un decennio fa a una ogni 40 giorni nel 2019, il che significa che ogni anno muoiono nove lingue. (Per quanto concerne l’italiano, Ultim’Ora calcola che, col tasso di sostituzione linguistica attuale, fra alcuni anni si parlerà solo “itangliano” e che la lingua di Dante verrà completamente archiviata entro i prossimi trent’anni. NdR)  [The Guardian]

Singapore autorizza la polizia a congelare i conti bancari per reprimere le truffe.

La misura, che può essere imposta per un massimo di 30 giorni, mira a proteggere le vittime dal trasferimento di fondi ai truffatori. Il ricco polo finanziario asiatico è stato un obiettivo importante dei truffatori, con 26.587 casi registrati nella prima metà del 2024 pari a 283,34 milioni di dollari USA di perdita, secondo le statistiche della polizia. [South China Morning Post]

Una nave “mostruosa” della guardia costiera cinese mette alla prova la determinazione delle Filippine nel Mar Cinese Meridionale.

Utilizzando una tecnologia canadese, la guardia costiera filippina ha tracciato la nave cinese mentre manovrava nel Mar Cinese Meridionale Occidentale. Gli osservatori interpretano la presenza dell’imbarcazione di 165 metri vicino alla secca di Scarborough come un avvertimento a Manila sui suoi legami militari con gli Stati Uniti. [South China Morning Post]

Gli Stati Uniti attaccano il genocidio in atto nel Sudan e impongono sanzioni al leader paramilitare.

L’amministrazione Biden ha affermato martedì che il gruppo paramilitare sudanese con la sua guerra civile contro l’esercito regolare sta commettendo un genocidio, e impone sanzioni al leader del gruppo e alle società affiliate. [npr]

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