Ultim’Ora – V – 255 –  Afghanistan: i talebani sospendono le campagne di vaccinazione contro la poliomielite.

Brasile: centinaia di persone marciano contro l’intolleranza religiosa.

I fedeli di diverse tradizioni religiose hanno marciato lungo l’iconica spiaggia di Copacabana, a Rio de Janeiro, per sostenere la libertà religiosa in Brasile, dove i casi di intolleranza sono raddoppiati negli ultimi sei anni. Molti dei partecipanti erano praticanti di religioni afro-brasiliane che hanno recentemente subito attacchi da parte di alcuni gruppi cristiani. Anche la neo-ministra per i diritti umani, Macaé Evaristo, ha partecipato alla marcia, che si è svolta per il 17mo anno consecutivo. [Correio da Manhã, Brasile]

L’Europa centrale si prepara a nuove inondazioni mentre cresce il numero delle vittime.

I residenti di diverse aree della Polonia e della Repubblica Ceca si sono precipitati a evacuare, mentre altre regioni dell’Europa centrale hanno iniziato a ripulire quel che resta della peggiore inondazione degli ultimi due decenni. Le aree di confine tra la Repubblica Ceca e la Polonia sono state duramente colpite; le forti piogge della scorsa settimana e i crescenti livelli dell’acqua hanno fatto crollare alcuni ponti e danneggiato auto e case. [Reuters]

Di fronte alla prolungata guerra in Ucraina, Putin ordina il reclutamento di 180.000 militari in più.

L’obiettivo è portare l’esercito russo a 1,5 milioni di soldati. Dall’inizio della guerra ucraina, questa è la terza volta che Putin ordina l’ampliamento dei ranghi dell’esercito. [The Moscow Times]

L’America continua a tenere l’Ucraina con le mani legate.

I missili russi colpiscono le sue città, ma Kiev, pur avendo i mezzi, non può reagire per rispettare gli impegni assunti con i donatori. IL 13 settembre scorso Joe Biden e Sir Keir Starmer, primo ministro britannico, ne hanno parlato per due ore alla Casa Bianca e molti pensavano che il presidente americano avrebbe finalmente concesso il suo permesso affinché i missili ucraini possano attingere informazioni sul puntamento dai satelliti americani e da altre fonti per eludere le difese russe. [Time]

Gerusalemme: con la scusa della guerra, Israele sta demolendo una casa dopo l’altra nel quartiere palestinese di Silwan.

Il governo accelera i piani per spopolare il quartiere di Gerusalemme Est, sfollando decine di residenti palestinesi. Secondo il Norwegian Refugee Council, tra il primo gennaio e il 2 agosto di quest’anno, Israele ha distrutto 128 immobili palestinesi a Gerusalemme Est; 19 di questi erano a Silwan; i 52 residenti sono stati evacuati. Nel frattempo, il governo israeliano ha approvato o promosso la costruzione di migliaia di unità abitative negli insediamenti ebraici a Gerusalemme Est. [+972]

Papua Nuova Guinea: la violenza tribale per l’accesso ai giacimenti d’oro uccide almeno 20 persone.

Tra 20 e 50 persone sono state uccise lunedì nella valle di Porgera nella provincia di Enga, sede di uno dei più grandi giacimenti d’oro del paese, secondo stime delle Nazioni Unite. I combattimenti coinvolgono centinaia di guerrieri tribali, apparentemente per il controllo dell’accesso ai giacimenti. [Papua New Guinea Post-Courier]

Myanmar: il capo della giunta golpista chiede aiuti alla comunità internazionale per far fronte ai danni delle inondazioni.

Almeno 74 persone sono morte e altre sono ancora disperse a seguito delle gravi inondazioni e delle frane causate dal tifone Yagi. [The Irrawaddy]

L’esponente dell’opposizione indiana Arvind Kejriwal annuncia a sorpresa le dimissioni da primo ministro di Delhi due giorni dopo essere stato rilasciato su cauzione.

L’intero gabinetto dovrà dimettersi con lui. Kejriwal, rimesso in libertà su cauzione dopo sei mesi di custodia cautelare in carcere con l’accusa di corruzione, dichiara che potrebbe tornare a svolgere il ruolo di primo ministro “solo quando la gente avrà certificato la sua onestà”. “Le elezioni di Delhi sono previste per il prossimo febbraio, ma Kejriwal vorrebbe anticiparle a novembre insieme a quelle del Maharashtra. [The Times of India]

Lo scudo della polizia marocchina riporta la calma alla frontiera di Ceuta dopo i tentativi di ingresso in massa di centinaia di migranti.

Il Passo Tarajal funziona regolarmente dopo le chiusure intermittenti di domenica per la presenza di gruppi di giovani convocati attraverso le reti sociali. [El País]

Il “Jewish Chronicle”, il più antico giornale ebraico del mondo, ammette di aver pubblicato notizie false sulla guerra di Gaza.

Un giornalista sospettato di aver diffuso informazioni false tendenti a legittimare la posizione del primo ministro israeliano contro Hamas, è stato licenziato. Altri redattori e commentatori si sono dimessi per non avallare le notizie manipolate. [Le Monde]

Libia: la ricostruzione di Derna, “una manna per il clan Haftar”.

Nella notte tra il 10 e l’11 settembre 2023, la città fu devastata da inondazioni mortali. Il governo presieduto dal generale Khalifa Haftar decanta il lavoro di ricostruzione svolto nell’ultimo anno, ma si guarda bene dal comunicarne i costi. [Le Monde]

Il tifone più violento dal 1949 colpisce Shanghai e lascia al buio alcuni quartieri.

Più di 414.000 persone sono state evacuate a causa dei forti venti e delle piogge torrenziali. Le scuole sono state chiuse e alla gente è stato consigliato di rimanere in casa. Il tifone Bebinca ha sconvolto il grande quartiere degli affari di Pudong con venti che soffiavano alla velocità di 151 km/h. [Associated Press]

Afghanistan: i talebani sospendono le campagne di vaccinazione contro la poliomielite.

L’Afghanistan è uno dei due paesi in cui la diffusione della malattia potenzialmente fatale e paralizzante non è mai stata fermata. L’altro è il Pakistan. La notizia della sospensione è stata trasmessa alle agenzie dell’ONU poco prima dell’inizio della campagna di immunizzazione di settembre. Non si conoscono le motivazioni della decisione che certamente avrà importanti ripercussioni in tutta la regione e non solo. [Associated Press]

L’autoritario presidente della Bielorussia grazia 37 prigionieri politici su oltre 1.300.

È la quarta volta da luglio che Lukashenko grazia decine di prigionieri politici in quello che alcuni osservatori vedono come un tentativo di lustrare la propria immagine. L’ufficio di Lukashenko non ha fornito i nomi delle persone graziate, limitandosi a dire che l’elenco include sei donne. [Associated Press]

La Cina libera il pastore statunitense David Lin, condannato all’ergastolo nel 2006.

Il rilascio di Lin accresce le speranze per altri due cittadini statunitensi detenuti in Cina. [Al Jazeera]

L’industria del benessere occidentale spinge gli alberi di incenso dell’Etiopia verso l’estinzione.

Mentre i ricchi occidentali alimentano la domanda per l’antica fragranza, la corsa all’accaparramento della redditizia resina sta uccidendo gli alberi e lasciando poco di quei profitti a coloro che la raccolgono. [The Guardian]

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