Ultim’Ora – V – 190 – Iran: il presidente eletto è pronto a riportare le relazioni con l’Europa “sulla strada giusta”.

Messico: una statua di Poseidone che esce dal mare rimossa perché “disturba” le credenze popolari.

L’Agenzia federale per la protezione dell’ambiente ha ordinato la temporanea rimozione della gigantesca statua di Poseidone, installata vicino alla riva della spiaggia di Progreso, nello Yucatán. Ufficialmente perché non aveva l’autorizzazione necessaria. [Vanguardia, Mexico]

Ruanda: Paul Kagame sembra destinato a prolungare la sua lunga presidenza con le elezioni di lunedì.

Lunedì i ruandesi voteranno in un’elezione che quasi certamente rinnoverà il lungo mandato del presidente Paul Kagame, candidato praticamente senza opposizione dopo tre decenni al potere nella nazione dell’Africa orientale. [The New Times]

Il 72% degli israeliani pensa che Netanyahu dovrebbe dimettersi per non essere riuscito a prevenire la strage del 7 ottobre.

Il 44% ritiene che il Primo Ministro debba dimettersi immediatamente, il 28% afferma che dovrebbe farlo a guerra finita. Il 64%, inoltre, è a favore d’un accordo per il cessate il fuoco che preveda e la liberazione degli ostaggi. [The Times of Israel]

Cosa pensa veramente il popolo libanese di Hezbollah?

L’indagine di Arab Barometer rivela che, nonostante la sua significativa influenza in Libano, relativamente pochi libanesi sostengono Hezbollah. Solo il 30% afferma di avere molta o abbastanza fiducia in Hezbollah, mentre il 55% afferma di non averne affatto. I livelli di fiducia variano ampiamente a seconda dell’appartenenza degli intervistati. Tra la popolazione sciita, l’85% afferma di avere molta o abbastanza fiducia in Hezbollah, contro il 9% dei sunniti e dei drusi e il 6% dei cristiani. [Foreign Affairs]

Gaza: Mohammed Deif, la mente dietro il massacro del 7 ottobre, potrebbbe essere stato ucciso in un massiccio attacco nell’affollata zona meridionale della Striscia costato almeno altre 90 vite.

Secondo fonti militari, gli obiettivi principali dell’attacco erano proprio Mohammed Deif, capo dell’ala militare di Hamas, e Rafah Salama, un membro senior dell’organizzazione, entrambi considerati artefici della strage del 7 ottobre. [Israel Hayom]

La Corea del Sud avvia la produzione industriale di laser in grado di abbattere i droni al costo di 1,50 dollari a tiro.

L’arma, chiamata Block-I, “può colpire con precisione piccoli veicoli aerei senza pilota e multicotteri a distanza ravvicinata”, afferma un comunicato stampa della Defense Acquisition Program Administration (DAPA) della Corea del Sud. [The Korea Times]

Nigeria: 22 morti e 132 feriti nel crollo d’un edificio scolastico del Plateau.

Un edificio a due piani della Saints Academy, una scuola secondaria ed elementare situata nella comunità di Busa-Buji dell’area locale di Jos North, è crollato, intrappolando studenti e insegnanti. [Vanguard, Nigeria]

Pakistan: un tribunale assolve l’ex primo ministro Khan e la moglie dall’accusa di avere contratto matrimonio prima della scadenza del periodo bianco dopo il divorzio dal precedente marito, aprendo la strada a una possibile scarcerazione.

Ma la liberazione di Imran Khan e della moglie Bushra Bibi è ancora incerta, perché il National Accountability Bureau (NAB)  ha spiccato un nuovo mandato di cattura con una nuova incriminazione per la vendita dei gioielli ricevuti durante visite di stato. [Dawn]

Ucraina: il procuratore capo chiede alla Corte penale internazionale di perseguire i responsabili dell’attacco missilistico contro un ospedale pediatrico di Kiev.

Lunedì la capitale dell’Ucraina ha subito uno dei peggiori attacchi aerei dall’inizio della guerra con la Russia. In particolare è stato attaccato l’ospedale pediatrico di Okhmatdyt. Secondo l’Ukrainska Pravda, i nomi dei responsabili dell’azione sarebbero stati comunicati ai servizi segreti ucraini da un pilota russo, che presta servizio presso la base aerea russa di Engels, scioccato dall’attacco. Distruggere gli ospedali, comunque, fa parte della strategia bellica del Cremlino. [Reuters]

Gambia: il tentativo di vietare la mutilazione genitale femminile (MGF) divide famiglie e parlamento.

Vietata in oltre 70 paesi in tutto il mondo, l’MGF rimane diffusa in alcune nazioni africane e nelle comunità della diaspora. Si stima che circa 144 milioni di donne e ragazze nel continente siano state sottoposte a questa pratica, che di solito comporta la rimozione parziale o totale dei genitali esterni. [Reuters]

OpenAI lavora ad una nuova “tecnologia di ragionamento” chiamata in codice “Strawberry”

L’annuncio del progetto, i cui dettagli non sono stati resi noti, tende a dimostrare che i modelli di IA dell’operatore sostenuto da Microsoft sono in grado di fornire capacità di ragionamento avanzate. [Reuters]

OpenAI avrebbe illegalmente impedito al personale di segnalare i rischi per la sicurezza delle sue tecnologie.

In una lettera di cui il Washington Post ha ottenuto copia, alcuni informatori hanno chiesto alla SEC di indagare sui presunti accordi restrittivi di non divulgazione della società. [The Washington Post]

Una nuova “straordinaria” tecnologia può trasformare la ricerca della vita aliena.

Una conferenza nel Regno Unito questa settimana delineerà gli sviluppi di un progetto per cercare “tecnofirme” di altre specie avanzate. [The Guardian]

Il confine del fiume Tumen potrebbe mettere alla prova le relazioni tra Cina, Russia e Corea del Nord.

Usare la via navigabile per raggiungere il Mar del Giappone è un “sogno” per la Cina, ma i suoi vicini temono che l’apertura del Tumen alla navigazione marittima possa avvantaggiare solo Pechino. [South China Morning Post]

Iran: il presidente eletto è pronto a riportare le relazioni con l’Europa “sulla strada giusta”.

Lo ha affermato lo stesso presidente Masoud Pezeshkian in una dichiarazione nella quale ha anche sottolineato l’amicizia del suo Paese con la Cina e la Russia. Pezeshkian, un moderato che ha battuto un rivale intransigente alle elezioni, ha anche ribadito che l’Iran non punta a disporre di armi nucleari. [CNN]

La Colombia ora ha un nuovo problema: la troppa cocaina.

Il boom della produzione di cocaina ha portato ad un aumento delle esportazioni che nel 2022 sono salite a 18,2 miliardi di dollari dai 12,4 del 2021. [The New York Times]

Tre lavoratori del settore avicolo del Colorado avrebbero contratto l’influenza aviaria.

I tre lavoratori lavoravano allo spopolamento dei polli in allevamento colpito da un’epidemia di influenza aviaria H5N1. Gli epidemiologi del Colorado sospettano che le infezioni dei lavoratori fossero la conseguenza del lavoro diretto con pollame infetto. [USA Today]

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