Ultim’Ora – V – 173 – Sei milioni di antilopi effettuano la più grande migrazione di mammiferi terrestri del mondo. L’incognita è il bracconaggio.

Brasile: la Corte Suprema Federale depenalizza il possesso personale di marijuana.

Spetta al governo determinare la quantità massima che distingue i trafficanti dagli utenti. [O Globo]

L’ex presidente dell’Honduras, Juan Orlando Hernández, condannato per droga negli Stati Uniti.

A due anni dall’estradizione negli Stati Uniti, l’ex presidente è stato riconosciuto colpevole di complicità nel traffico di droga. Anche se l’ex capo dello Stato si dichiara innocente, si prevede che verrà condannato all’ergastolo. [Reporte Indigo]

Il presidente del Kenya ritira la legge sull’aumento delle tasse dopo che le violente proteste hanno causato la morte di 23 persone.

William Ruto dice di aver ascoltato il popolo del Kenya che si è espresso in tutto il paese contro la legge. Le proteste popolari stavano per trasformarsi in una cruenta rivoluzione. [The Star, Kenya]

Il lancio fallito d’un missile della Corea del Nord forse era un test missilistico ipersonico.

Una fonte militare ha detto all’agenzia di stampa Yonhap che il Nord potrebbe aver testato un missile ipersonico, ma che questo sarebbe esploso dopo appena 250 chilometri. [YonHap News]

Mark Rutte è il nuovo capo della NATO.

Gli alleati della NATO hanno nominato il primo ministro olandese uscente Mark Rutte quale prossimo segretario generale. Il futuro ex capo dell’Alleanza ha salutato il suo successore come un “vero transatlanticista, leader forte e costruttore di consenso”. [Deutsche Welle]

Haiti: un primo contingente di agenti di polizia keniani è sbarcato a Port-au-Prince.

Un primo contingente di 200 agenti keniani è sbarcato a Port-au-Prince per partecipare alla missione incaricata di sgominare le bande criminali che controllano l’isola. [Le Nouvelliste]

La Danimarca vara la prima tassa sul carbonio in agricoltura.

Dal 2030 gli agricoltori dovranno pagare 120 corone danesi (16 euro) per tonnellata di anidride carbonica equivalente emessa, cifra che salirà a 300 corone (40 euro) dal 2035. Il governo fornirà inoltre 5,3 miliardi di euro per rimboschire 250.000 ettari di terreni agricoli entro il 2045, accantonare 140.000 di pianura entro il 2030 e acquisire alcune aziende agricole per ridurre le emissioni di azoto. [Nordsø Posten]

Sei milioni di antilopi effettuano la più grande migrazione di mammiferi terrestri del mondo. L’incognita è il bracconaggio in crescita.

L’indagine aerea più completa sugli spostamenti della fauna selvatica del Sud Sudan ha rilevato circa sei milioni di antilopi in movimento, una cifra che ne farebbe la più grande migrazione di mammiferi terrestri del mondo mai registrata. [Associated Press]

Il Brasile presenta al G20 un piano fiscale miliardario globale.

La proposta, che punta a raccogliere 250 miliardi di dollari per affrontare il clima e le disuguaglianze, è stata subito respinta dagli Stati Uniti, mentre la a Germania si è dichiarata scettica. [Bloomberg]

L’assunzione quotidiana di prodotti multivitaminici non aiuta a vivere più a lungo.

Uno studio su 400.000 adulti sani non ha rilevato benefici per la salute derivanti dall’assunzione quotidiana di integratori multivitaminici. [The Guardian]

Julian Assange, liberato ma condannato, rappresenta un’altra forma di minaccia alla libertà di stampa.

L’estradizione dell’informatore negli Stati Uniti non avrà luogo. Ma con il patteggiamento, le autorità americane hanno ottenuto la sua condanna ai sensi dell’Espionage Act, un testo di oltre cent’anni fa molto controverso. [Le Monde]

In Birmania, i rohingya sono i più colpiti dagli scontri tra l’esercito e gli insorti arakanesi.

I rohingya sono stati reclutati dall’esercito per combattere l’Arakan Army. Il gruppo etnico di ribelli armati nello stato di Rakhine, per rappresaglia, ha bruciato dozzine di villaggi rohingya, suscitando l’imbarazzata disapprovazione dei suoi alleati all’interno dell’opposizione birmana. [Le Monde]

In Niger due diverse ribellioni rivendicano attentati e chiedono la liberazione del presidente Bazoum.

Mentre cresce la tensione sull’accesso al petrolio e all’uranio, tre gruppi armati cercano di unire le forze per favorire il ritorno all’ordine costituzionale. [Le Monde]

Cosa porterà il terzo plenum cinese?

Il Partito Comunista Cinese prepara il suo terzo plenum, tradizionalmente un momento in cui vengono presentate le principali strategie economiche per i prossimi cinque-dieci anni. Il Post esamina le probabili misure in discussione. [South China Morning Post]

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