Il governo messicano ha anche chiesto di sospendere l’Ecuador dalle Nazioni Unite (ONU) per la violazione della sua ambasciata a Quito da parte delle forze di sicurezza ecuadoregne. Ma l’Ecuador è già uno dei sei paesi sospesi dall’organizzazione internazionale, in quanto in arretrato di otto anni con i pagamenti delle quote dovute. [El Universal]
Una delle città più in alto del mondo inizia a razionare l’acqua per 9 milioni di persone.
Bogotà e dozzine di città circostanti sono state divise in nove zone dove l’acqua corrente domestica verrà tagliata a turno per 24 ore secondo un piano di rotazione che verrà rivisto ogni 10 giorni. Le misure interesseranno circa 9 milioni di persone. [El Tiempo]
La deforestazione dell’Amazzonia colombiana aumenta mentre i gruppi armati tornano a spadroneggiare.
Nei primi tre mesi di quest’anno la deforestazione è aumentata del 40% rispetto all’anno precedente. [The
La frode di Truong è uno più grandi casi di corruzione della storia del Vietnam ed è costata al paese il 3% del PIL d’un anno. [Tui Tre News]
Il ministro degli Esteri russo ha criticato il progetto di tenere un vertice di pace in Ucraina in Svizzera, definendolo un’iniziativa inutile del Partito Democratico americano in vista delle elezioni presidenziali americane di quest’anno. Il vertice si svolgerà il 15 e 16 giugno. Secondo i media svizzeri, è prevista la partecipazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. [The Moscow Times]
Aumentano le preoccupazioni per le prolungate inondazioni nelle regioni di confine tra Russia e Kazakistan, a seguito delle tracimazioni dei bacini idrici vicini. Kurgan, una città in territorio russo, probabilmente dovrà affrontare una parte sostanziale del potenziale deflusso a causa della sua vicinanza al fiume Tobol. [Bulgarian Military]
Il parlamento ucraino modifica le regole sulla mobilitazione.
La nuova legge, tra le altre cose, sostituisce la coscrizione con cinque mesi di servizio militare di base in tempo di pace e tre mesi in tempo di guerra. Gli ucraini di età inferiore ai 24 anni potranno scegliere l’anno e il periodo del servizio di base. La legge introduce anche la formazione militare di base obbligatoria nelle università, a partire dal 2025. Sono previste anche sanzioni per i renitenti alla leva e i violatori delle norme sulla registrazione militare, come il divieto temporaneo di lasciare l’Ucraina, il sequestro di beni e la sospensione della patente di guida. [meduza]
Può l’Ucraina reclutare nuovi soldati senza decimare un’intera generazione?
Gli uomini sani sotto i 30 anni, spina dorsale della maggior parte degli eserciti, fanno parte della generazione numericamente più piccola della storia moderna dell’Ucraina che ora deve bilanciare la necessità di contrastare l’implacabile offensiva russa con nuove truppe senza azzerare un’intera generazione. [The New York Times]
La statunitense E.P.A. vuole eliminare le “sostanze chimiche eterne” dall’acqua potabile.
Gli Stati Uniti fissano dei limiti agli «inquinanti eterni» nell’acqua corrente. È il primo standard vincolante per i PFAS, sostanze utilizzate fin dagli anni ’50 in molti prodotti di consumo, come padelle antiaderenti, giocattoli e indumenti. [The New York Times]
Le scorte globali di vaccino contro il colera sono esaurite, mentre si diffondono le epidemie.
Ma ci vorranno anni prima che le scorte tornino al livello minimo di sicurezza. [The New York Times]
Il lancio di prova dell’Angara-A5, il primo razzo spaziale russo post-sovietico, sottolinea l’ambizione di Mosca di diventare una grande potenza spaziale e la crescente importanza di Vostochny, situata nelle foreste della regione dell’Amur, nell’Estremo Oriente russo. [Reuters]
L’Iran ha segnalato a Washington che risponderà all’attacco di Israele alla sua ambasciata siriana in modo da evitare una grave crescendo bellico, ma che non agirà frettolosamente. Il messaggio dell’Iran a Washington è stato trasmesso domenica dal ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian durante una visita nello stato arabo del Golfo dell’Oman, che spesso ha agito da intermediario tra Teheran e Washington. [Reuters]
La più grande nazione a maggioranza musulmana del mondo ha accettato di riconoscere Israele per aderire all’OCSE, cosa che richiede il consenso di tutti i paesi membri, dopo che Israele ha chiesto un gesto concreto dell’Indonesia in seguito alle sue critiche alla guerra di Gaza. [Haaretz]
L’Austria è scossa da un gigantesco scandalo di spionaggio a beneficio della Russia.
Egisto Ott, membro dell’ora disciolta agenzia di controspionaggio austriaca, avrebbe venduto ai russi informazioni riservate provenienti da banche dati occidentali. Nelle perquisizioni ai suoi indirizzi a Vienna e in Carinzia gli investigatori avrebbero trovato dei computer speciali con contenuto potenzialmente esplosivo. [Kronen Zeitung]
Dietro l’acquisizione del canale televisivo Euronews, c’è la mano di Viktor Orbán.
Il canale di notizie europeo in difficoltà è stato acquistato nel 2022 con fondi forniti da persone vicine al primo ministro nazionalista ungherese. [Le Monde]
Per paura di destabilizzare il fronte, lo stato maggiore ha rinunciato al provvedimento che doveva consentire ai soldati che combattono da tre anni di tornare alla vita civile e cedere il posto a nuove reclute. [Le Monde]
Etiopia: una guerra che non dice il suo nome nella regione di Amhara.
Alleate dell’esercito etiope durante la guerra del Tigré dal 2020 al 2022, le milizie amhara hanno rifiutato il disarmo nell’aprile 2023 e oggi si contrappongono alle truppe federali. [Le Monde]
I riceventi di organi riferiscono che, dopo il trapianto, sviluppano “nuovi” ricordi; cambiano anche le loro preferenze e i gusti sessuali, artistici, alimentari e musicali. Per spiegare tali cambiamenti sono state avanzate diverse teorie, basate sulla psicologia e la biochimica. [Transplantology]
Un allentamento delle tensioni potrebbe arrivare con un cambio della guardia in Pakistan che certamente può fare di più per fermare il terrorismo proveniente dal suo territorio come parte degli sforzi per migliorare i rapporti tra i due paesi. [South China Morning Post]
La giunta del Mali vieta ai media di riferire sulle attività politiche.
L’ordine, emesso dall’Alta autorità per la comunicazione del Mali, si applica a tutte le forme di media, compresi televisione, radio, giornali in rete e cartacei. I partiti politici maliani e i gruppi della società civile, intanto, hanno respinto congiuntamente l’ordine della giunta al potere di sospendere le loro attività e hanno promesso di lanciare una sfida legale a quella che un esponente dell’opposizione ha definito la decisione “dittatoriale”. [Associated Press]
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