Machado dichiara che la docente di filosofia Yoris è una persona di sua “assoluta fiducia” e che gode dell’appoggio di tutte le forze unitarie. Ma sembra che Yoris non riesca a registrare la propria candidatura presso l’ufficio elettorale centrale. [El Nacional]
Guerra Ucraina-Russia: un’altra raffineria russa in fiamme per l’attacco di droni ucraini.
Mentre Mosca lancia quello che Kiev definisce il più grande attacco alla sua rete elettrica, i canali Telegram russi riferiscono di un incendio divampato nella raffineria di petrolio di Kuibyshev nella regione di Samara, dove i residenti hanno sentito un’esplosione causata probabilmente da un drone. [The Independent]
I servizi segreti statunitensi, all’inizio di questo mese, avevano avvisato i russi che un ramo dell’Isis stava pianificando un attacco nella capitale. Mosca aveva respinto l’allarme come un modo per seminare panico. [The New York Times]
L’iniziativa sostenuta dalla Russia e dalla Cina, secondo Washington, potrebbe fornire ad Hamas la scusa per ritirarsi dai colloqui in corso con Israele per un accordo sugli ostaggi. [The Times of Israel]
Il braccio armato di Hamas e della Jihad islamica affermano che i loro uomini sono impegnati in scontri con le forze israeliane all’esterno e nei dintorni dell’ospedale Al Shifa di Gaza City, sebbene Hamas neghi qualsiasi presenza all’interno della struttura. [Reuters]
La scaramuccia segue di pochi giorni l’impegno di Washington espresso dal segretario di stato americano Antony Blinken a difendere l’accesso delle Filippine alla vasta distesa d’acqua, su cui la Cina rivendica la sovranità. Un video mostra una nave civile filippina “gravemente danneggiata” dal cannone ad acqua. Le forze armate delle Filippine (AFP) accusano la Cina anche di avere installato barriere galleggianti per “impedire l’ingresso di qualsiasi nave” nell’area disputata. [CNN]
Israele entrerà a Rafah con o senza il beneplacito degli Stati Uniti.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, dopo un incontro con il segretario di stato americano Antony Blinken, ha dichiarato che le sue forze combatteranno contro Hamas a Rafah, indipendentemente dal fatto che gli Stati Uniti siano o non siano d’accordo. [The Hill]
Gli amici dicono che da tempo Mike Kallaghan era stanco delle buffonate della Camera dopo la cacciata del presidente Kevin McCarthy. [Politico]
Gli amanti del caffè hanno un rischio molto più basso di recidiva del tumore intestinale.
I pazienti che bevono da due a quattro tazze al giorno corrono minori rischi di recidiva. Secondo uno studio, finanziato dal Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF), i pazienti che bevono almeno cinque tazze al giorno hanno il 32% in meno di probabilità di recidiva rispetto a quelli che ne bevono meno di due tazze. [The Guardian]
“Sarà un inferno”’: come Trump sta creando le condizioni per una rivolta in caso di sconfitta.
Un bagno di sangue. La fine della democrazia. Rivolte per le strade. Baraonda nel paese. Donald Trump usa immagini apocalittiche per avvertire i sostenitori che se non vince (e non evita il procedimento penale) l’America entrerà in agonia. Le profezie di sventura, ripetute fino alla nausea nei comizi e sulle reti sociali, fanno temere che l’ex presidente voglia alimentare un ambiente altamente esplosivo. [The Guardian]
Il Senegal si reca alle urne tra proteste sanguinose.
La reputazione del paese come una delle democrazie modello dell’Africa è minacciata dopo settimane di violenze. [The Guardian]
Ufficialmente, alla polizia è severamente vietato intercettare le imbarcazioni di migranti che tentano di attraversare la Manica in mare. Dopo diversi mesi di indagine, “Le Monde” e i suoi partner di Lighthouse Reports, “The Observer” e “Der Spiegel” hanno potuto documentare diverse situazioni in cui la polizia ha utilizzato manovre pericolose contro le “piccole imbarcazioni” che si trovano in alto mare. [Le Monde]
Saranno presi di mira anche i prodotti agricoli provenienti dalla Bielorussia, stretto alleato della Russia. [Le Monde]
A Lima, capitale del Perù in mezzo al deserto, l’accesso all’acqua potabile è una lotta.
Nella capitale del Perù, un milione e mezzo di abitanti sono privati dell’accesso all’acqua potabile ed episodi di siccità, “più intensi, più lunghi e più frequenti”, fanno pensare ad una crisi idrica generalizzata. [Le Monde]
Nel contesto della rivalità Cina-India, il cambiamento politico del Nepal pende a favore di Pechino.
L’influenza della Cina nell’economia e nella difesa del Nepal è cresciuta in modo significativo negli ultimi anni, segnando un cambiamento nei legami tradizionali tra Nepal e India. Gli analisti affermano che Kathmandu deve bilanciare i suoi legami con Nuova Delhi e Pechino e si aspettano che l’India non sia “eccessivamente infastidita” dal cambiamento dell’alleanza. [South China Morning Post]
Microsoft pagherà 620 milioni di dollari per la licenza dei modelli di intelligenza artificiale di Inflection e circa 30 milioni di dollari per la rinuncia a qualsiasi diritto legale relativo alle sue assunzioni di massa. L’assorbimento da parte di Microsoft della maggior parte dei 70 dipendenti della start-up rassomiglia ad un “acquisizione-assunzione”, ma senza l’acquisizione, sollevando problemi di concorrenza sleale. [Bloomberg]
Il candidato presidenziale Ganjar Pranowo ha detto mercoledì che la sua squadra elettorale sta preparando una causa per contestare il risultato elettorale dopo aver perso contro Prabowo Subianto secondo il conteggio nazionale. I risultati delle elezioni presidenziali e legislative del 14 febbraio sono stati certificati in giornata dalla Commissione elettorale generale (KPU). Ganjar si è classificato ultimo nelle elezioni a tre con solo il 16,47% dei voti, mentre Prabowo si è assicurato una vittoria assoluta con il 58,59%. [Jakarta Globe]
Dopo l’arresto del primo ministro di Delhi Kejriwal, i sostenitori dell’AAP invadono le principali strade di Delhi. Il governo risponde con arresti che non risparmiano ministri, deputati, funzionari governativi in pensione né semplici casalinghe. [The Indian Express]
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