15 morti nell’incendio di un palazzo nella Cina orientale.
L’incendio è scoppiato al primo piano dell’edificio, dove erano collocate le biciclette elettriche degli abitanti, a Nanchino, capitale della provincia del Jiangsu, nella Cina orientale. [Shanghai Daily]
Il caos elettorale del Pakistan getta un’ombra sul prossimo accordo con il FMI.
L’ex primo ministro Imran Khan dal carcere ha scritto al Fondo monetario internazionale perché tenga conto dei presunti brogli nelle recenti elezioni. [Al Jazeera]
Gli Emirati Arabi Uniti, rappresentati da un consorzio privato guidato da ADQ, un fondo di investimento sovrano con sede ad Abu Dhabi, hanno firmato un accordo con l’Egitto per investire 35 miliardi di dollari a Ras El-Hekma, una regione sulla costa mediterranea a 350 chilometri a nord-ovest del Cairo. Questo è il più grande investimento diretto estero in Egitto. [Arab News]
USA: documenti fiscali rivelano il mondo redditizio della disinformazione sul covid.
Quattro importanti organizzazioni senza scopo di lucro, salite alla ribalta durante la pandemia per l’attivismo nel diffondere disinformazione medica, tra il 2020 e il 2022 hanno guadagnato complessivamente più di 118 milioni di dollari. [The Washington Post]
La decisione è stata presa in risposta alle notizie secondo cui il governo di estrema destra del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu starebbe pianificando un’ulteriore espansione degli insediamenti nella regione. [The Washington Post]
Un accordo sugli ostaggi è ancora “lontano”, anche se Hamas sta moderando le richieste.
Nonostante il favorevole quadro iniziale per un accordo sugli ostaggi concordato dai negoziatori a Parigi, la conclusione non appare vicina. Tuttavia Hamas ha ammorbidito le richieste iniziali, che il primo ministro Benjamin Netanyahu aveva definito “ridicole”. [The Times of Israel]
Un attacco huthi nel Mar Rosso provoca un’estesa marea nera.
L’attacco a una nave di proprietà del Regno Unito nel Mar Rosso ha causato una fuoriuscita di petrolio estesa 29 chilometri. Ma ancora peggiori possono essere le conseguenze dell’attacco alla Rubymar, una nave battente bandiera del Belize, che trasportava oltre 41.000 tonnellate di fertilizzante. La dispersione in mare dei fertilizzanti sarebbe il peggiore “disastro ambientale” di quel mare. [Deutsche Welle]
Dopo aver annunciato sanzioni contro 500 entità all’inizio della giornata, il dipartimento del tesoro USA ha ricordato il secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina con ulteriori sanzioni a carico della Sovcomflot di proprietà statale e 14 delle sue petroliere. [Lloyds List]
La banda delle estorsioni informatiche LockBit ha oltre 110 milioni di dollari in bitcoin non spesi.
Secondo l’analisi di centinaia di portafogli in criptovaluta scoperti con l’operazione, negli ultimi 18 mesi il gruppo estorsore LockBit ha incassato riscatti per più di 125 milioni di dollari. Con l’operazione Cronos, la National Crime Agency (NCA) britannica ha identificato più di 500 indirizzi di criptovaluta attivi e.30.000 indirizzi Bitcoin utilizzati per gestire i ricavi dei riscatti. Oltre 500 di questi indirizzi sono attivi sulla blockchain e hanno incassato oltre 125 milioni di dollari (al valore attuale del Bitcoin) tra luglio 2022 e febbraio 2024. Più di 2.200 bitcoin, pari a 110 milioni di dollari al tasso di cambio odierno, ancora non erano stati incassati. [Bleeping Computer]
Può l’Europa difendersi senza l’America?
Dovrebbe fare a meno degli aiuti militari, dell’ombrello nucleare e della leadership statunitense. [The Economist]
La Russia “abbatte accidentalmente il proprio aereo spia”.
Forze russe hanno accidentalmente abbattuto il proprio aereo spia da 322 milioni di euro sull’Ucraina occupata, scrive un blogger militare filo-Cremlino. Vladimir Romanov afferma il Beriev A-50 di costruzione sovietica si è schiantato vicino al Mar d’Azov dopo essere stato colpito da un missile lanciato da Mariupol, la città ucraina occupata dalle forze russe nel 2022. [Yahoo!]
Gli oleodotti abbandonati potrebbero rilasciare veleni nel Mare del Nord.
Gli oleodotti e i gasdotti in disfacimento in fondo al Mare del Nord potrebbero rilasciare grandi quantità di veleni come mercurio, piombo radioattivo e polonio-210, noto per il suo ruolo nell’avvelenamento del disertore russo Alexander Litvinenko. [The Guardian]
I maggiori benefici deriverebbero dalla riduzione dell’inquinamento atmosferico dovuto al traffico e al riscaldamento domestico, sostiene l’Agenzia europea dell’ambiente. [The Guardian]
Il telescopio James-Webb fa luce sull’origine dell’acqua sulla terra.
In un giovane sistema solare, nel cuore della nebulosa di Orione, un gruppo internazionale ha identificato una molecola, indicatrice delle trasformazioni chimiche dell’acqua. Questa scoperta permette di comprendere meglio la formazione dell’acqua. [Nature Astronomy]
Tunisia: l’ex presidente Moncef Marzouki condannato in contumacia a otto anni di carcere.
Primo presidente del dopo rivoluzione, è stato riconosciuto colpevole di aver tentato di “cambiare la forma di governo”, di “incitare le persone ad armarsi gli uni contro gli altri” e di “provocare disordini e saccheggi”. [La Presse de Tunisie]
L’organizzazione dei datori di lavoro ha escluso decisamente ogni negoziato tra le parti sociali su un “nuovo patto per la vita sul lavoro” (CETU). L’idea del CETU consiste nel concedere momenti di riposo alle carriere dei lavoratori simili ad una precedente rivendicazione battezzata con il nome originale di “banca del tempo”. Alimentato, tra l’altro, dai giorni di ferie non goduti, il CETU sarebbe legato alla persona e non al suo contratto di lavoro e potrebbe essere utilizzato in ogni momento della vita lavorativa. [Le Monde]
La Polonia ottiene dall’Unione Europea lo sblocco di 137 miliardi di euro.
Ursula von der Leyen ha annunciato la revoca delle restrizioni finanziarie imposte a Varsavia a causa delle violazioni dello stato di diritto. [Le Monde]
Senegal: Macky Sall assicura che la sua “missione finisce” il due aprile prossimo.
Mentre il paese attraversa una crisi politica senza precedenti, il presidente senegalese ha assicurato che il suo mandato terminerà, come previsto, il due aprile, ma non indica alcuna data per le le elezioni. [Le Monde]
In Etiopia, un comitato segreto ordina omicidi e arresti per schiacciare i ribelli.
Il comitato è al centro degli sforzi del presidente Abiy per porre fine all’insurrezione dell’Oromo Liberation Army (OLA), che vuole l’autodeterminazione per il popolo Oromo e maggiori diritti linguistici e culturali. Gli Oromo lamentano da tempo l’emarginazione politica e sociale. [Reuters]
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