La milizia houthi sostenuta dall’Iran sequestra una nave mercantile ritenuta israeliana.
Secondo un sito di monitoraggio navale, la nave è stata attaccata sabato nel Mar Rosso, mentre navigava sotto bandiera delle Bahamas. In passato, le navi di proprietà israeliana venivano attaccate da entità iraniane anche sen non battevano bandiera israeliana. Secondo Netanyahu, tuttavia, la nave sequestrata sarebbe un mercantile di proprietà britannica gestito da giapponesi. [Israel Hayom]
La decisione, annunciata dallo stesso presidente Biden, è la misura punitiva più significativa adottata dalla sua amministrazione nei confronti di Israele. [Haaretz]
Israele ha raccolto prestiti per sei miliardi di dollari per finanziare la guerra contro Hamas.
Le emissioni obbligazionarie di Israele per finanziare la guerra non sono considerate favorevolmente da tutti gli operatori del settore. [Financial Times]
Quasi 3.000 camion sono in coda al confine tra Ucraina e Polonia.
All’inizio di questo mese, i camionisti polacchi hanno bloccato le strade verso tre valichi di frontiera con l’Ucraina per protestare contro quella che definiscono inerzia del governo per la perdita di affari a favore dei concorrenti stranieri dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. [Ukrainska Pravda]
Putin parteciperà al vertice virtuale del G20.
Vladimir Putin prenderà parte al vertice virtuale del G20. Lo ha reso noto il programma televisivo russo Vesti. Il presidente russo non ha partecipato agli ultimi due incontri del G20, in India a settembre e in Indonesia lo scorso anno. [The Moscow Times]
Legge europea sull’Intelligenza Artificiale: Germania, Francia e Italia raggiungono un accordo.
I tre governi sostengono impegni volontari, ma vincolanti per i piccoli e grandi fornitori di IA nell’Unione Europea che li sottoscrivono. I disaccordi tra i principali Stati membri dell’UE, tra cui la Francia, su come dovrebbe essere regolamentata l’intelligenza artificiale avevano minacciato di far naufragare la proposta di legge. [Euronews.]
Elezioni in Olanda: Pieter Omtzigt, il candidato favorito che non vuole vincere.
Estraneo al clan della politica e fondatore d’un nuovo partito, è in cima ai sondaggi, ma è pronto a sostenere un altro come primo ministro. La prossima settimana i Paesi Bassi andranno alle urne per le elezioni che decideranno il nuovo primo ministro. C’è solo un problema: l’uomo in testa ai sondaggi non sembra molto entusiasta di vincere. [Politico]
Il co-fondatore della società di intelligenza artificiale che ha creato ChatGPT è stato estromesso venerdì. La sua partenza è stata seguita dalle dimissioni di Greg Brockman, presidente di OpenAI, e di tre ricercatori senior: Jakub Pachocki, Aleksander Mądry e Szymon Sidor. Altman ora sta valutando il ritorno, ma con un diverso consiglio di amministrazione e una nuova struttura di governo, mentre vaglia l’ipotesi di avviare una nuova società. [The Wall Street Journal.]
Crisi elettorale in Madagascar: gli osservatori internazionali invitano al dialogo.
Il presidente uscente Andry Rajoelina dovrebbe essere rieletto al primo turno dopo un voto boicottato dall’opposizione e caratterizzato dalla scarsa affluenza alle urne. [Le Monde]
La guerra invisibile in Ucraina combattuta sull’etere.
In Ucraina infuria una battaglia nel regno invisibile delle onde elettromagnetiche, con segnali radio utilizzati per devastare i collegamenti con droni e truppe, localizzare obiettivi e ingannare le armi teleguidate. Conosciuta come guerra elettronica, questa tattica si è trasformata in un gioco del gatto e del topo tra Russia e Ucraina, determinando silenziosamente gli avanzamenti o le perdite dell’una e dell’altra. Negli ultimi decenni, l’uso dell’attacco e della difesa elettronica era più sbilanciato. Nella guerra in Iraq degli anni 2000, gli Stati Uniti hanno utilizzato dispositivi appositi che impedivano agli ordigni esplosivi di comunicare con i loro detonatori remoti. Più recentemente, Israele ha confuso i segnali GPS nel suo spazio aereo con sistemi di guerra elettronica per confondere potenziali attacchi di droni o missili. [The New York Times]
Un esercito di potenti e danarosi lobbisti è in guerra con l’amministrazione Biden per la repressione normativa decisa dal presidente contro i rincari occulti di prezzi o tariffe travestiti da “supplementi”. [The Washington Post]
L’alta corte del Bangladesh ha respinto un appello del più grande partito islamico del paese che cercava di ribaltare una sentenza del 2013 la quale gli impediva di partecipare alle elezioni per aver violato la disposizione costituzionale sulla laicità. Il Bangladesh terrà le prossime elezioni nazionali il 7 gennaio. [Associated Press]
Tre anni fa, il 58% degli elettori dell’Oregon ha votato per la depenalizzazione del possesso di piccole quantità di eroina, cocaina e altre droghe a favore di un’enfasi su un diverso trattamento delle dipendenze. I sostenitori proponevano un approccio rivoluzionario per lottare la dipendenza riducendo al minimo le sanzioni e investendo invece nel recupero. L’esplosione del consumo di droghe, alimentata dalla proliferazione del fentanil, e l’aumento dei decessi dovuti agli oppioidi costringe ad un ripensamento della norma. [Associated Press]
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