A causa di una contrapposizione tra sindacati, centinaia di minatori che hanno trascorso tre giorni sottoterra nella miniera d’oro Gold One vicino a Johannesburg, in Sud Africa, sono finalmente risaliti in superficie. Più di 550 minatori erano nella miniera domenica sera. Un numero imprecisato di essi, dopo avere abbandonato la miniera, ha impedito agli altri, che chiedevano il riconoscimento formale del loro sindacato non registrato, di risalire in superficie in condizioni di quasi sequestro di persona. [Daily Maverick]
Nel periodo settembre-ottobre, più di 20 navi sono partite dai porti della regione di Odessa, trasportando vari tipi di merci, fra cui i prodotti cerealicoli. Preoccupa però il fatto che aerei russi hanno minato il corridoio marittimo nel Mar Nero occidentale che dovrebbe salvaguardare l’esportazione di grano verso l’Europa e l’Africa. [Ukrinform]
I paramilitari ribelli dell’RSF conquistano il quartier generale dell’esercito sudanese a Nyala.
I paramilitari affermano di aver preso il controllo di Nyala, la seconda città più grande del paese al di fuori dell’area di Khartoum, in un potenziale punto di svolta nella guerra civile in corso. [Sudans Post]
Messico: l’uragano Otis ha lasciato 27 morti e 5 scomparsi nello stato di Guerrero.
La tempesta ha colpito e devastato il porto di Acapulco. [El Universal]
Andrzej Duda afferma che non accorcerà il mandato del partito al governo PiS, nonostante l’alleanza di Donald Tusk affermi di essere pronta a governare.”Oggi abbiamo due candidati seri per la carica di primo ministro e due gruppi politici che affermano di avere una maggioranza parlamentare e un proprio candidato primo ministro” dice il presidente Andrzej Duda [che con il suo temporeggiaree le sue parole dimostra di non accettare pienamente l’esito delle elezioni. NdR] [Dziennik Związkowy]
Un attacco israeliano uccide il vice capo della direzione dei servizi segreti di Hamas.
Le forze di difesa israeliane affermano di aver ucciso Shadi Barud in un attacco nella Striscia di Gaza. Barud avrebbe pianificato gli attacchi del 7 ottobre nel sud di Israele insieme al leader di Hamas Yahya Sinwar. In precedenza, Barud è stato comandante di battaglione nell’area di Khan Younis ed è stato responsabile della pianificazione di numerosi attacchi terroristici contro i civili israeliani. [The Times of Israel]
Di fronte al rallentamento dell’economia, la BCE lascia invariati i tassi di interesse.
Dopo dieci rialzi consecutivi, la Banca Centrale Europea si concede una “pausa” lasciando il tasso di interesse di riferimento al 4%. [Financial Times]
In Algeria, il governo limita fortemente il diritto di sciopero.
Gli imam in Algeria non hanno più il diritto di scioperare. Essi figurano in un lunghissimo elenco del personale operante “nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché in settori strategici e sensibili sotto il profilo della sovranità o del mantenimento di servizi essenziali di vitale interesse per la Nazione”, elencati in un decreto del primo ministro algerino, Aïmene Benabderrahmane. La pubblicazione di due decreti che limitano il diritto di sciopero e l’attività sindacale avviene in un contesto di crescente pressione sulla società civile. [Jeune Afrique]
Perché la controffensiva dell’Ucraina sta fallendo.
Impegnato dal 4 giugno nelle operazioni di sfondamento delle linee russe, l’esercito ucraino non fa più progressi. Nonostante le pesanti perdite, le forze di Mosca, capaci di mobilitare più uomini e mezzi, hanno ripreso l’iniziativa lanciando assalti su larga scala, a partire dalla città di Avdiïvka, nel Donbass. [Le Monde]
Liaoning è la nuova vetrina delle ambizioni industriali della Cina.
L’antica provincia industriale del Nord-Est ha realizzato una spettacolare trasformazione tecnologica e ha creato un’organizzazione in cui le autorità pubbliche, insieme al settore privato, gestiscono lo sviluppo di aziende di statura mondiale. [Le Monde]
La rottura di Giorgia Meloni, una telenovela che affascina l’Italia.
La presidente del Consiglio italiano ha annunciato su X la separazione dal compagno che aveva fatto commenti licenziosi. Molto pubblicizzata, questa vicenda privata potrebbe prendere una svolta politica. [Le Monde]
Perché la Cina sostiene il regime talebano in Afghanistan.
La Cina ha bisogno che il vicino Afghanistan rimanga relativamente stabile e ritiene che i talebani possano essere determinanti. Gli inviti al forum cinese sulla nuova Via della seta sono stati “un modo a basso costo per segnalare il proprio sostegno”. [South China Morning Post]
L’estrema destra finalmente ha un suo uomo a capo della Camera statunitense.
Il nuovo portavoce, Mike Johnson, è sconosciuto alla maggior parte degli americani, ma certamente porterà avanti un’agenda sociale e fiscale di estrema destra. Il nuovo leader, che fra l’altro dovrà certificare chi sarà il vincitore delle elezioni presidenziali del prossimo anno, ha collaborato al tentativo di ribaltare a favore di Trump il risultato delle ultime, lasciando temere che i repubblicani possano tentare di sovvertire la volontà degli elettori pur di tornare al potere. [The New York Times]
La Danimarca punta sulle ruspe per ripulire i quartieri “non occidentalizzati”.
Un programma governativo utilizza la demolizione e la ricollocazione per ricostruire i quartieri con immigrati, povertà o criminalità. Migliaia di appartamenti saranno demoliti, venduti a investitori privati o sostituiti da nuovi alloggi destinati ai residenti più ricchi (e spesso non immigrati), al fine di aumentare la mescolanza sociale. I media danesi hanno definito il programma “il più grande esperimento sociale di questo secolo”. I critici dicono che si tratta di “una politica sociale con le ruspe”. [The New York Times]
Colloqui segreti mantengono in contatto Ucraina e Russia, nonostante la guerra.
Lontano dagli occhi dell’opinione pubblica e dalla sanguinosa prima linea, Ucraina e Russia continuano a parlarsi. I due nemici giurati riescono a negoziare su alcune questioni umanitarie fondamentali: lo scambio di prigionieri di guerra e dei corpi dei soldati morti, il passaggio di navi dai porti ucraini del Mar Nero e, più recentemente, il ritorno dei bambini ucraini dalla Russia. In alcuni casi, Mosca e Kiev si avvalgono di intermediari, tra cui Turchia, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Vaticano e Comitato Internazionale della Croce Rossa. Ma la maggior parte dei baratti in tempo di guerra vengono fatti direttamente, da singoli rappresentanti, anche in duri e spiacevoli incontri faccia a faccia sul confine ucraino-russo o a Istanbul, o più semplicemente per telefono. [The Washington Post]
Stati Uniti e Qatar riconsidereranno i legami di Doha con Hamas.
L’accordo cerca di bilanciare l’obiettivo dell’amministrazione Biden di salvare il maggior numero possibile di prigionieri con il desiderio di isolare i militanti dopo la loro furia contro Israele. [The Washington Post]
Sindacato automobilistico e Ford raggiungono un accordo provvisorio per porre fine allo sciopero.
Il patto garantisce al sindacato United Auto Workers alcune delle maggiori vittorie degli ultimi anni, tra cui un aumento salariale del 25%. [Detroit Free Press]
La crescita economica statunitense accelera crescendo del 4,9% nell’ultimo trimestre.
Il dipartimento del commercio afferma che l’economia nell’ultimo trimestre è cresciuta al ritmo più veloce degli ultimi due anni e più del doppio del tasso annuo del 2,1% del trimestre precedente. [Associated Press]
I leader dell’UE erano pronti a chiedere una pausa nei bombardamenti israeliani e negli attacchi missilistici di Hamas per portare aiuti umanitari a Gaza, dopo giorni di dispute che hanno evidenziato divisioni all’interno del blocco sul più ampio conflitto israelo-palestinese. [Reuters]
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