Prima è fuggito e si è nascosto. Ora il leader deposto dello Sri Lanka ha deciso di tornare. Perché?
Alcuni attivisti chiedono che Gotabaya Rajapaksa venga portato in giudizio, ma con i suoi alleati ancora al potere, è improbabile che sia incriminato. E non è certo che il suo ritorno nell’isola non susciti nuovi manifestazioni. Rajapaksa dovrebbe anche spiegare perché mentre il suo paese bruciava si è spostato in tre paesi asiatici diversi e perché ora ha deciso di tornare. [CNN]
L’accordo include un sistema radar per tracciare gli attacchi in arrivo e missili antinave e antiaerei. [BBC]
Nove migranti sono morti nel tentativo di attraversare il fiume Rio Grande ed entrare in Texas.
L’annegamento è avvenuto quando un folto gruppo di migranti ha tentato di attraversare il fiume, le cui correnti, dopo diversi giorni di pioggia, sono diventate particolarmente violente. [The Texas Tribune]
Un redattore di primo piano lascia improvvisamente la CNN dopo aver definito Trump un “demagogo”.
John Harwood lascia la rete informativa confermando le voci secondo cui che la società voglia distanziarsi dalla precedente linea liberale. [The Hollywood Reporter]
Nuova Delhi lancia la sua prima portaerei “made in India”.
La messa in servizio del “Vikrant”, secondo il premier Narendra Modi, che non intende stare indietro al grande rivale cinese, segna una tappa importante verso un’indipendenza compiuta. Il paese ha ora due portaerei. [The Hindu]
Il partito francese Les Républicains in piena crisi esistenziale.
Il partito di Sarkozy Les Républicains (LR), che ha la maggioranza al Senato, cerca una nuova identità. Cinque mesi dopo la sconfitta di Valérie Pécresse alle elezioni presidenziali, per Les Républicains nulla è deciso. La linea politica resta vaga e l’assenza di un leader indiscusso penalizza il partito. [Le Monde]
La storia recente suggerisce che gli incontri faccia a faccia decideranno la prossima formazione dell’ufficio politico cinese, che potrebbe essere finalizzato entro la fine di questo mese. Alcune voci vorrebbero che Xi Jinping potrebbe imprimere una scossa importante, ora che le elezioni formali con cui hanno manovrato i suoi predecessori sono solo storia del passato. [South China Morning Post]
Corea del Sud: il tifone Hinnamnor minaccia danni senza precedenti.
Hinnamnor dovrebbe approdare a 70 chilometri a sud-ovest della città portuale di Busan nella mattina di martedì prossimo. Il tifone, l’undicesimo di quest’anno, dovrebbe colpire il paese come un ciclone di terzo grado su quattro livelli, con una pressione atmosferica di 950 ettopascal al centro e una velocità massima del vento di 43 metri per secondo. [Yonhap]
La pandemia ha cancellato due decenni di progressi nella scuola americana.
I risultati di un test nazionale misurano quanto siano stati devastanti gli ultimi due anni per gli scolari di 9 anni, soprattutto i più vulnerabili. La capacità di calcolo e lettura dei bambini ha perso fino a 12 punti, riportando il paese ai livelli di 30 anni fa. Il calo riguarda quasi tutte le razze e tutti i livelli di reddito, ma è nettamente peggiore per gli studenti con i risultati più bassi. [The New York Times]
I russi piangono Gorbaciov e silenziosamente protestano contro l’assenza di Putin.
Al funerale di Mikhail S. Gorbaciov, l’ultimo leader sovietico, la folla inaspettatamente numerosa e variegata, segnalava la profondità del rammarico per la perdita delle libertà appena assaggiate sotto la sua presidenza. [The New York Times]
Perché i prestiti d’onore agli studenti statunitensi non sono semplici? Perché questa è l’America.
Invece di essere gratuita, l’istruzione universitaria viene sovvenzionata con prestiti e borse di studio. Poi, se i percipienti non sono in grado di rimborsare i prestiti contratti, si procede con la cancellazione del debito. Questa macchinosità e vergognosa. [The New York Times]
Un apparecchio della NASA grande come un tostapane può produrre ossigeno su Marte.
La macchinetta converte l’anidride carbonica di Marte in ossigeno, aprendo la strada agli umani per esplorare il pianeta rosso. [Science Advances]
Il fossile trovato casualmente in una spiaggia del Canada “probabilmente è un rettile o un parente stretto”. [The Washington Post]
Erdoğan minaccia la Grecia per le presunte violazioni dello spazio aereo dell’Egeo.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha avvertito la Grecia che, se continua a “molestare” gli aerei turchi in volo sull’Egeo, ripetendo una espressione minacciosa usata in precedenza alla vigilia del suo intervento in Siria e in Iraq, “qualche notte potrebbe calare improvvisamente” su Atene. [Al Arabia]
Il gruppo estremista al-Shabab ha anche distrutto i sette veicoli che trasportavano la merce verso la regione di Hiran. [ABC]
La carenza di insegnanti cresce in misura preoccupante in Polonia e Ungheria.
Mentre nelle scuole polacche la carenza di insegnanti si aggrava, molti educatori e genitori temono che il sistema educativo venga strumentalizzato per indottrinare i giovani alla visione conservatrice e nazionalista del partito al governo. La situazione non è diversa in Ungheria dove gli insegnanti hanno inscenato una insolita protesta vestendosi di nero e portando al braccio ombrelli neri per protestare contro i salari stagnanti. In Ungheria gli insegnanti al primo impiego ricevono al netto delle tasse 500 euro al mese. [Associated Press]
17 stati americani valutano l’obbligo del passaggio alle auto elettriche approvato dalla California.
Washington, Massachusetts, New York, Oregon e Vermont dovrebbero adottare il divieto della California sui nuovi veicoli a benzina. Colorado e Pennsylvania probabilmente non lo faranno. [Associated Press]
La scorsa settimana l’annuncio dell’uscita di scena del riverito ayatollah Kadhim al-Haeriin, mentore di Moqtada al-Sadri, che quest’ultimo riteneva dettato dall’Iran, ha portato l’Iraq sull’orlo della guerra civile. C’era solo un uomo che poteva fermarla: un religioso sciita iracheno di 92 anni che ha dimostrato ancora una volta di essere l’ uomo più potente nel suo paese. Il grande ayatollah Ali Al-Sistani non ha detto nulla in pubblico sui disordini scoppiati nelle strade irachene. Ma i messaggi lasciati trapelare da dietro le quinte debbono essere stati abbastanza convincenti per indurre Al-Sadri e i sui avversare a fermarsi a un passo dal precipizio. [Reuters]
Cavalieri di Malta: il Papa ridimensiona lo stato che non c’è.
Francesco scioglie la dirigenza dei Cavalieri di Malta ed emette la nuova costituzione. Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, è stato fondato a Gerusalemme quasi 1000 anni fa per fornire assistenza medica ai pellegrini in Terra Santa. Oggi ha un bilancio multimilionario, 13.500 membri, 95.000 volontari e 52.000 tra medici e paramedici che gestiscono campi profughi, centri per la cura della droga, programmi di soccorso in caso di calamità e cliniche in tutto il mondo. L’ordine gode di uno stato giuridico del tutto singolare. L’Ordine emette francobolli e ha una moneta numismatica, lo scudo maltese, immatricola veicoli con targa SMOM, emette passaporti diplomatici, ha relazioni diplomatiche con 110 stati e lo status di osservatore permanente presso le Nazioni Unite. [Vatican News]
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